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Focolaio Covid ad Alghero: 18 le persone positive

Focolaio Covid ad Alghero

Il primo cittadino di Alghero ha annunciato che in città è scoppiato un piccolo focolaio di Covid-19: possibili misure restrittive in caso di aumento.

Un piccolo focolaio di persone positive al Covid-19 è scoppiato ad Alghero. Sono attualmente 56 le persone in quarantena e 18 quelle positive. La maggior parte dei contagiati è giovane: non ci sono al momento ricoverati in ospedale.

Focolaio Covid-19 ad Alghero 

La notizia ha fatto il giro del web ed è arrivata proprio a ridosso di una stagione estiva ormai iniziata. Intanto si registrano problemi anche per il flusso di persone chiamate a ricevere la seconda dose di vaccino anti Covid-19. 

Focolaio Covid-19 ad Alghero, le parole del sindaco 

Sulla questione ha parlato Mario Conoci, attuale sindaco di Alghero, evidenziando la situazione in divenire che sta accadendo in Sardegna. “Non possiamo escludere che le autorità sanitarie decidano di introdurre delle misure restrittive qualora dovessero aumentare i casi“. 

Focolaio Covid-19 ad Alghero, controlli in corso 

Il primo cittadino di Alghero ha parlato dello screening dei nuovi contagi. “La rete di controlli non è sufficiente in nessun paese europeo a contenere e circoscrivere completamente i nuovi contagi“. Intanto le forze politiche locali, in primis il sindaco di Alghero, ha chiesto responsabilità ai cittadini. Conoci ha dichiarato che la rete dei controllinon sia sufficiente per contenere i nuovi contagi“.  

Ad Alghero non si escludono nuove misure restrittive in caso di un possibile aumentato di casi. L’idea è quella di evitare un focolaio dal difficile controllo. “Come sindaco non vorrei mai essere chiamato ad emanare provvedimenti restrittivi proprio in questa fase di rilancio – conclude Conoci – dei nostri settori produttivi più importanti“. 

In Campania è intanto scoppiata la diffusione della variante Delta del Covid-19. All’origine dell’accaduto una festa a cui hanno partecipato diversi giovani in quel di Palma di Maiorca (Spagna). Sulla questione si è già espresso il presidente Vicenza De Luca che ha fatto il punto sulla situazione. Nel frattempo nella Regione è rimasto l’obbligo della mascherina a causa della presenza di uno dei focolai della variante Delta. Con un messaggio video De Luca ha voluto lanciare l’allarme in merito alla diffusione della variante indiana. Secondo il presidente De Luca, così come evidenziato dai dati regionali, le zone maggiormente colpite sono Asl Napoli 1 e Asl Napoli 3: adesso sono in corso le verifiche e il controllo dei possibili contatti.