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Forza Italia, post Berlusconi: da Marta Fascina ci si aspetta un maggior impegno

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi è morto e Forza Italia deve ripartire: mentre il Parlamento si accinge a valutare i nuovi equilibri del partito, Elio Vito auspica maggiore impegno da parte di Marta Fascina

Otto giorni dopo. Nessuna resurrezione, è tutto vero. Silvio Berlusconi è morto e Forza Italia deve ripartire per la prima volta senza di lui. Il Parlamento si accinge a valutare i nuovi equilibri del partito di centrodestra, rimasto orfano del suo fondatore.

Antonio Tajani al timone

Chiamato a guidare gli azzurri in questa delicata fase politica, il vice presidente Antonio Tajani mira anzitutto a due principi fondamentali: unità e lealtà. Resta cauto il ministro nel governo Berlusconi IV Elio Vito (oggi iscritto ai Radicali italiani) che, intervistato da Repubblica sul futuro dei forzisti – di cui fu capogruppo alla Camera dal 2001 al 2008 – afferma: «Da quando mi sono dimesso e ho lasciato la politica, non ho più alcun titolo per parlare di Forza Italia e del suo futuro. Però avverto lo stesso una sorta di dovere morale, e civico, di esprimere alcune mie considerazioni. Senza Berlusconi non sarà mai più lo stesso partito, mi ha sorpreso la velocità con la quale si sta procedendo e si intende procedere, senza alcun reale profondo dibattito sulla natura e sul ruolo di Forza Italia».

Forza Italia non è destinata a scomparire

Vito prosegue la sua analisi sul comitato di presidenza e sulla convocazione del Consiglio nazionale, che sarà chiamato nei prossimi mesi a eleggere il presidente del partito fino al prossimo Congresso nazionale: «Io credo che un percorso davvero democratico e partecipato che porti a un congresso di Forza Italia sia giusto e necessario. Ma credo soprattutto che, dopo la scomparsa di Berlusconi, Forza Italia dovrebbe ritirare, per utilizzare una espressione calcistica che a lui sarebbe piaciuta, la maglia di Presidente. Quel ruolo era di Berlusconi e dovrebbe essere per sempre così». L’ex ministro conclude con un commento sul futuro ruolo di Marta Fascina, parlamentare FI e compagna del Cavaliere: «Mi auguro che, passato il momento del lutto, si impegni sempre più dentro Forza Italia sui temi che le stanno a cuore».