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Genova, autobus prende fuoco nella galleria Monte Giugo: decine gli intossicati

Genova autobus prende fuoco

Una lunga coda in entrambi i sensi di marcia e oltre 20 intossicazioni: questo il bilancio dell'incendio scoppiato dopo che un autobus ha preso fuoco.

Sono stati attimi difficili per i moltissimi automobilisti che nelle scorse ore hanno percorso l’autostrada A12. All’altezza del tratto che include Recco e Nervi, un autobus ha preso fuoco mentre stava percorrendo la galleria Monte Giugo. Stando quanto si apprende, sarebbero circa 25 le persone trasportate in ospedale per intossicazione. In entrambi i sensi di marcia si sono formate lunghe colonne con conseguente disagio per la viabilità.

Genova autobus prende fuoco nella galleria Monte Giugo: autista nella camera iperbarica

Stando a quanto riporta la testata “Il secolo XIX” nella sua versione online, gli occupanti del bus sarebbero turisti provenienti dalla Lombardia che stavano rientrando dopo aver visitato le Cinque Terre. A causare l’incidente sarebbe stato il surriscaldamento del pullman. Il fumo si è propagato velocemente all’interno della galleria: l’autista ha ricorso alla camera iperbarica, mentre altre 37 persone, di cui 25 per intossicazione, sono state trasportate in ospedale. Tra queste c’erano inoltre un minore di 9 anni e una donna in gravidanza, le cui condizioni non sono per fortuna critiche.

L’intervento dei soccorsi

Nel frattempo sul posto sono giunti, oltre che i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme, anche il personale tecnico di Autostrade per l’Italia e la Polstrada. L’ente autostradale, attraverso un comunicato, aveva invitato gli automobilisti a non mettersi in viaggio e a ritardare la partenza verso le zone interessate dall’incendio: .“C’è fumo su entrambe le carreggiate. Chi viaggia verso Genova deve uscire a Recco e può rientrare in autostrada a Nervi; percorso inverso per chi procede in direzione di Livorno. La risoluzione di questo evento non sarà di breve durata e la via Aurelia non potrebbe sopportare una mole di traffico sempre più imponente”.