Giampiero Ingrassia e il dramma della morte della moglie Barbara, morta a soli 48 anni. L’attore ha ripercorso quella tragedia nel corso della trasmissione “Ciao Maschio” condotta su Rai Uno da Nunzia De Girolamo che dopo la carriera politica ha optato per quella in televisione. Un dramma, quello del popolare attore e figlio dell’indimenticato Ciccio, che si è sostanziato non solo nel dolore di perdere una compagna, ma anche nella difficoltà di dover crescere da solo una bambina di 10 anni. E Ingrassia ha voluto raccontare questo momento cruciale della sua vita, partendo dagli anni del matrimonio con Barbara, dal Dal 1999 al 2013.
Ingrassia e la morte della moglie a Roccaraso
Poi un infarto fatale che glie la portò via a soli 48 anni mentre era in vacanza a Roccaraso. Ingrassia ha ripercorso quei momenti: “Barbara è morta nel 2013 all’improvviso per un infarto. Io ero a Napoli per Frankenstein Junior, lei era con mia figlia in settimana bianca e purtroppo è successo quello che è successo”. La figlia Rebecca allora aveva solo 10 anni. Giampiero ha poi proseguito: “Non le ho detto subito che la mamma non c’era più, perché era notte e quando è notte tutto fa più paura.
Giampiero il “mammo” imperfetto ma tenace
Quando gliel’ho detto, la mattina dopo, è stato un momento che non dimenticherò mai. Da allora ho fatto il mammo, ma la figura femminile non si può sostituire. Non sapevo cucinare, ho imparato. Mi sono occupato degli abiti, di tutto, io e lei da soli: ci ha fortificato tantissimo. A mia figlia dissi che la vita ‘sarà diversa ma mai brutta’ e spero di aver mantenuto quella promessa”. E il fatto semplice e genuino che Ingrassia si sia posto il problema di aver mantenuto o meno quella promessa è la testimonianza più diretta e inconfutabile che si, l’ha di certo mantenuta.