Alessandra Boga Un’altra polemica investe Giulia De Lellis, la prima dopo la fine – avvenuta una settimana fa – del Gf Vip, in cui l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne si è classificata quarta. O meglio, è il “seguito” di una polemica precedente.
Una serie di associazioni che si occupano di persone non udenti, ha scritto una lettera al Corriere della Sera, che il quotidiano ha pubblicato sulla sua rubrica “Lo dico al Corriere”, per lamentarsi di alcune affermazioni che l’ex concorrente del reality show ha fatto nel corso della trasmissione. In particolare il riferimento è alla gaffe della fidanzata di Andrea Damante sui “bidelli sordomuti” che aveva già fatto molto discutere ed indignare per l’attacco a questa categoria professionale. Vediamo nel dettaglio cosa è successo e perchè anche questa volta Giulia fa parlare di sè – suo malgrado -.
Il contenuto della lettera delle associazioni
Le associazioni che hanno protestato nei confronti di Giulia sono Cosa Italia, Movimento Lis Subito, Ens Provinciale di Roma – città da cui proviene Giulia, anche se qualche tempo si è trasferita a Verona, la città del suo Andrea, con il quale convive -, OfficinaLis, Arte&manideafitaly, Anios, Emergenza Sordi a 360 gradi, AFISBI, Progetto Sur, La Chiocciolina Onlus, Asu, Segni di integrazione – Lazio.
Innanzitutto tengono a precisare la differenza che c’è tra il termine “sordo” e “sordomuto”: la De Lellis, sottolineano, ha utilizzato impropriamente il secondo, generando “fraintendimenti significativi sulle capacità cognitive e relazionali delle persone sorde”, che, se non possono sentire, possono parlare. “Notiamo che troppo spesso ci si arroga il diritto di parlare senza sapere, ed è proprio questo che ha fatto la signorina De Lellis […] vorremmo soffermarci sulla possibilità che ha questa ragazza di esprimere la sua opinione davanti a milioni di persone in totale libertà”. Per finire, le associazioni scrivono: “Crediamo necessario che il GF debba inequivocabilmente prendere le distanze da tali affermazioni”.
Le parole pronunciate da Giulia
Le parole “incriminate” di Giulia De Lellis erano state: “Il mio bidello si era innamorato di un’insegnante di sostegno, anche lei sordomuta. E’ scoppiato un casino perché lui era già sposato, sempre con una donna sordomuta… […] Di solito i bidelli sono tutti handicappati”, aveva sostenuto.
Quindi gli enti che si occupano di persone sorde hanno scritto che “benché frutto dell’ignoranza di chi le pronuncia – torna dunque l’accusa di ignoranza mossa da più parti nei confronti dell’ex gieffina vip lanciata dal seguitissimo dating show di Maria De Filippi -, “in ragione del mezzo che è stato messo loro a disposizione, diventano ostacolo alla diffusione di una cultura dell’inclusione di cui la nostra società ha tanto bisogno”.
Risponderà a questa lettera Giulia De Lellis? Terranno presente la produzione del Gf Vip e la già confermata conduttrice Ilary Blasi con l’opinionista Alfonso Signorini, che affermazioni simili non dovranno essere fatte in futuro da qualche altro concorrente del fortunatissimo programma di Canale 5?
