Un gesto di amore incondizionato è stato rovinato da un atto ignobile compiuto da alcuni malintenzionati. Una donna ucraina aveva momentaneamente lasciato la sua casa nel Milanese per recarsi nel suo Paese d’origine e salvare i nipoti. Tornata in Italia, tuttavia, ha trovato casa occupata.
Guerra in Ucraina, va a salvare i nipoti e al rientro trova casa occupata
Una storia che ha dell’incredibile arriva da Pioltello, alle porte di Milano. Una donna ucraina poco prima dell’invasione russa era tornata nel suo Paese. Con lo scoppio della guerra, aveva deciso di tornare in Italia e portare con sé i quattro nipoti, mettendoli al riparo dalle atrocità della guerra. Prima di partire, la donna aveva contattato un’altra nipote, anche lei residente a Pioltello, alla quale aveva chiesto di preparare l’appartamento in vista del loro rientro in Lombardia.
La nipote, tuttavia, ha avuto una sorpresa alquanto sgradita: la casa era occupata abusivamente. La serratura era già stata sostituita e nella casa c’erano altri inquilini.
La denuncia
La nipote ha subito denunciato l’accaduto alla polizia locale di Pioltello. I vigili sono intervenuti e hanno sgomberato l’immobile. L’inquilino dell’appartamento è stato denunciato all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva e danneggiamento.
“Un augurio di buon viaggio alla zia e ai quattro nipoti, con la speranza di abbracciarli presto”, ha scritto la polizia locale di Pioltello in un messaggio pubblicato sui social.