> > I Simpson, solidarietà all'Ucraina: Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie per Kiev

I Simpson, solidarietà all'Ucraina: Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie per Kiev

Simpson Ucraina

I Simpson esprimono solidarietà all'Ucraina: Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie scendono in campo per Kiev.

I Simpson esprimono solidarietà all’Ucraina. Il creatore del cartone animato, Matt Groening, ha condiviso sui social un disegno con Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie che si battono per Kiev e per tutti i cittadini che sono stati investiti dalla follia di Putin. 

I Simpson esprimono solidarietà all’Ungheria

Matt Groening, creatore de I Simpson, ha voluto esprimere solidarietà all’Ungheria in un modo molto particolare, che commuove grandi e bambini. Utilizzando gli iconici personaggi del cartone animato, ovvero Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie, ha espresso tutta la sua vicinanza alla popolazione che si ritrova a vivere una guerra per volere di Putin. Bombardamenti, carri armati, bombe, morti e tantissimi volti terrorizzati: queste sono le immagini che, negli ultimi giorni, hanno invaso tv e social. I Simpson non potevano restare indifferenti. L’immagine condivisa da Matt Groening non è corredata da nessuno slogan strappalacrime, ma è eloquente come non mai. Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie, con i loro soliti occhi sgranati, stringono tra le mani la bandiera dell’Ucraina. Addirittura, quella di Marge è un proseguimento dei suoi iconici capelli blu, quasi a significare che siamo tutti fratelli. Una carezza, quella che il creatore de I Simpson ha voluto donare a tutti coloro che stanno vivendo questa guerra ingiusta. 

Non solo I Simpson: la solidarietà del mondo

Non soltanto da parte de I Simpson, i messaggi di solidarietà sono arrivati da ogni angolo del mondo. Perfino moltissimi russi si sono ribellati alla follia di Putin. Ovunque si sono tenute manifestazioni al grido di “No war“, anche se, al momento, sono servite a poco: i bombardamenti e le invasioni proseguono senza sosta. Tra i personaggi in vista, la nostra Laura Pausini ha twittato: 

“Mi chiedo se qualcuno invece che studiare storia a scuola fosse a casa a giocare a Risiko. Ma la vita non è un gioco e non possiamo più tollerare questo mondo che non insegna altro che odio. Cosa spiegheremo oggi a tutti i bambini quando tornano da scuola e vedono queste immagini?”. 

Stephen King, invece, ha paragonato la guerra voluta dalla Russia nei confronti dell’Ucraina all’atteggiamento dei bulli al parco: 

“Quello che la maggior parte di noi ha imparato da bambini al parco giochi: non stai a guardare mentre un bambino grande che picchia un bambino. Potresti prendere un pugno o due per far fermare il ragazzone, ma è la cosa giusta da fare”. 

Infiniti messaggi di solidarietà

Angelina Jolie, via Instagram, ha scritto: 

“Come molti di voi, sto pregando per le persone in Ucraina. Il mio obiettivo, insieme ai miei colleghi di @refugees, è fare tutto il possibile per garantire la protezione e i diritti umani fondamentali degli sfollati e dei rifugiati nella regione. Abbiamo già visto segnalazioni di vittime e persone che hanno iniziato a fuggire dalle loro case per cercare sicurezza. È troppo presto per sapere cosa accadrà, ma il significato di questo momento – per il popolo ucraino e per lo Stato di diritto internazionale – non può essere sopravvalutato”. 

Il regista Sean Penn, invece, ha scelto di scendere in campo per documentare l’invasione russa in Ucraina. “Ha dimostrato un coraggio che manca a molti altri, inclusi alcuni politici occidentali“, ha dichiarato la Presidenza di Zelenskiy per ringraziare il regista. 

simpson ucraina