Riccardo Amato Guai in vista per il calciatore Quincy Promes: è stato condannato a 18 mesi per aggressione aggravata ed è indagato per spaccio di stupefacenti.
Quincy Promes condannato per aggressione aggravata
Quincy Promes, calciatore dello Spartak Mosca e della Nazionale olandese, è stato condannato a un anno e mezzo di carcere per aggressione aggravata nei Paesi Bassi. I fatti risalgono al 2020, quando Promes pugnalò alla gamba suo cugino. Inizialmente è stato indagato per tentato omicidio, ma poi la procura olandese ha ridimensionato il caso arrivando ad una condanna ufficiale di 18 mesi.
L’attaccante 31enne vive in Russia dal 2021, anno in cui è stato acquistato dallo Spartak Mosca. In questa stagione è stato anche votato come miglior calciatore del campionato russo. In precedenza ha vestito la maglia del Twente, dell’Ajax e anche del Siviglia. Con la Nazionale olandese conta 50 presenze.
Le indagini per traffico di sostanze stupefacenti
Oltre all’aggressione, Promes è coinvolto in un altro caso penale le cui indagini sono ancora in corso. Infatti, è sospettato di aver partecipato all’importazione di oltre 1.300 chili di cocaina, fatti arrivare nel 2020 al porto di Anversa, in Belgio. Dei due container della spedizione, uno era stato sequestrato dalla dogana.
Secondo la stampa olandese, Promes sarebbe stato intercettato insieme ad altre persone mentre organizzava il traffico.
