Jacopo Romeo Nei giorni scorsi aveva fatto tanto discutere la posizione controversa assunta dagli Stati Uniti d’America all’Assemblea Onu, quando l’ambasciatore Robert Wood aveva messo il veto al “cessate il fuoco umanitario a Gaza“. Pochi giorni più tardi, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si riunisce e approva a maggioranza il testo.
Onu, approvato il testo sul cessate il fuoco a Gaza
153 voti a favore, 10 contrari e 23 astenuti: con questi numeri la risoluzione che chiede un “cessate il fuoco umanitario immediato a Gaza” passa a maggioranza all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Spicca il voto della Francia tra i Paesi a favore, mentre non sorprendono i voti negativi degli Stati Uniti e di Israele. Ma l’Italia? Il nostro Paese rientra nel gruppo degli astenuti, con altri illustri partecipanti come Germania, Paesi Bassi, Argentina, Ungheria, Ucraina e Regno Unito.
Onu, approvato il testo sul cessate il fuoco a Gaza: la posizione dell’Italia
Il motivo dell’astensione era stato spiegato già qualche ora prima dalla presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, che aveva così risposto ad Angelo Bonelli: “L’Italia si è astenuta perché riteneva il testo della risoluzione troppo sbilanciato. Abbiamo chiesto di inserire una condanna agli attacchi di Hamas dello scorso 7 ottobre, in cambio di un nostro voto favorevole, ma ciò non è avvenuto”.
