sergiodilino Alcune delle curiosità più sommerse su Maria De Filippi, la conduttrice più amata e temuta dagli italiani.
Cosa sarebbe stato il palinsesto di Canale 5 – e in piccola parte anche quello di Real Time – senza Maria De Filippi? Qualcosa di simile al deserto dei Tartari, probabilmente. Breve recap: Amici – spalmato, appunto, anche su Real Time – e Uomini e donne distribuiti lungo tutta l’arco della stagione, Tú sí que vales assestato in autunno, C’è posta per te dopo le vacanze di Natale; infine House Party. Quindi le altre produzioni targate Fascino, la TV content production company che Maria De Filippi possiede e governa assieme Maurizio Costanzo: il ritorno di quest’ultimo in TV con Maurizio Costanzo Show e L’intervista, la riabilitazione di Simona Ventura con Selfie. I programmi estivi: Temptation Island e Coca Cola Summer Festival. Ora che è ufficiale il suo sbarco a Sanremo per il festivalone accanto a Carlo Conti, vogliamo recuperare le cinque curiosità più spiazzanti sulla donna più potente, infaticabile, amata, odiata, temuta della TV italiana.
1. Subito dopo la laurea in Giurisprudenza, per mantenersi ha fatto anche la redattrice di tesi altrui.
2. È una bevitrice pentita. Da giovane non disdegnava un bicchiere con amici o parenti – d’altronde, i genitori sono stati proprietari di un vigneto -, ma oggi è una convinta astemia.
3. Come è ovvio, è la conduttrice più corteggiata dalle reti concorrenti di Mediaset: sia Sky che Rai si sono fatte ripetutamente avanti. E lei, caso più unico che raro nella TV italiana, essendo proprietaria dei suoi programmi se traslocasse se li porterebbe tutti via con sé. La proposta più “indecente” le è stata però rivolta dal gruppo Discovery, quello di Real Time, Alice, Nove TV, Giallo, Focus, K2, Freesbee e D-Max: non un solo programma, ma un intero canale tutto per lei!
4. Nonostante l’intensa attività televisiva, è un’assidua sportiva: tennis anche tre volte alla settimana, sci in inverno e nuoto in estate.
5. Ha subito un duro shock quando nel 1993, insieme all’allora compagno Maurizio Costanzo, per poco non rimase vittima di un attentato di stampo mafioso. Per riprendersi, ha affrontato lunghe sedute di ipnosi.
