Priscilla Lucifora Alcune tragedie ci schiacciano con il peso della loro inevitabilità, o ci prendono di sorpresa lasciandoci impotenti. Altre, invece, sono provocate dalla disattenzione e causano particolare rabbia perché potevano essere evitate. É quello che è successo a Lecce.
Muore in ospedale, i dettagli
All’ospedale Vito Fazzi di Lecce, nel novembre 2021, è morta una maestra di scuola elementare di 62 anni. La donna, secondo quanto raccontato dalla famiglia, era stata ricoverata a seguito di dolori all’addome dopo aver passato tantissime ore al Pronto Soccorso, sofferente. Inizialmente si sospettava una diverticolite, ed erano previsti per lei diversi esami a riguardo, nello specifico una gastroscopia o una colonscopia. Poi una tac aveva evidenziato una condizione più grave, una stenosi allo sterno. Un peggioramento improvviso, la mancanza di accertamenti più puntuali, nessun intervento: la donna è morta in ospedale, dove aspettava una gastroscopia da 10 giorni.
Muore in ospedale, il caso
La famiglia ha sporto denuncia, e la procura salentina gli ha dato ragione. Due chirurghi dell’ospedale di Lecce risultano ad oggi indagati. Una doppia consulenza ha stabilito che tra il comportamento dei medici e il decesso della donna potrebbe esserci un collegamento. Nell’inchiesta coinvolti anche sei medici del reparto di medicina interna. Per loro, il PM ha richiesto l’archiviazione.
