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Dopo l’annuncio della morte di Lee Sun-kyun sono state svelate anche le cause che hanno portato al decesso. L’attore 48enne è scomparso per un gesto estremo, compiuto perché rischiava il carcere.
Lee Sun-kyun: svelate le cause della morte
Lee Sun-kyun, noto al grande pubblico per il ruolo nel film premio Oscar Parasite, è morto a 48 anni “asfissiato dal carbone che lui stesso ha incendiato nell’abitacolo della sua macchina“. Le cause del decesso sono state svelate dal Corriere, che ha aggiunto anche alcuni dettagli inerenti i motivi che lo hanno spinto a compiere il gesto estremo.
Lee Sun-kyun si è suicidato perché rischiava il carcere
Stando a quanto si apprende, Lee Sun-kyun è morto suicida, “asfissiato dal carbone che lui stesso ha incendiato nell’abitacolo della sua macchina“. Il gesto estremo è stato compiuto perché, dallo scorso ottobre, era sotto accusa per aver fatto uso di sostanze stupefacenti. L’ultimo interrogatorio risale allo scorso 23 dicembre e le accuse restavano in piedi: uso di marijuana e ketamina. L’attore rischiava 5 anni di carcere.
Lee Sun-kyun: l’ultimo messaggio alla moglie
La mattina del 27 dicembre, Lee Sun-kyun ha scritto un messaggio di addio alla moglie e poi è uscito di casa, portando con sé un mattone di carbone sintetico. La consorte, appena si è resa conto della cosa, ha avvisato le forze dell’ordine. Il corpo privo di vita dell’interprete è stato ritrovato poco lontano da casa.