> > Ladispoli, protesta degli animalisti al Rony Roller Circus: indagini in corso...

Ladispoli, protesta degli animalisti al Rony Roller Circus: indagini in corso sulla fuga del leone

Leone scappato a Ladispoli proteste animalisti

Il leone scappato dal circo ha scosso la comunità di Ladispoli e ha spinto di animalisti a scendere in strada per dare vita a svariate proteste.

A poche ore dal ritrovamento di Kimba, il leone scappato a Ladispoli dal Rony Roller Circus, hanno preso il via le proteste degli animalisti. Diversi attivisti si sono recati dinanzi al circo e hanno inveito contro i circensi.

Leone scappato a Ladispoli, le proteste degli animalisti

Il leone di 8 anni fuggito sabato 11 novembre dal circo in tappa a Ladispoli sta bene ed è tornato in gabbia. Sulla fuga dell’esemplare, è stata aperta un’inchiesta dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal proprietario del circo che, nella mattinata di domenica 12, si è recato in caserma asserendo di aver trovato le gabbie scardinate.

Mentre le indagini tentano di fare chiarezza sull’accaduto, gli animalisti hanno raggiunto viale Mediterraneo muniti di cartelli per dare inizio alle proteste. Durante la manifestazione, sono stati molti gli insulti diretti ai circensi. La tensione è rapidamente aumentata rendendo necessario l’intervento di polizia e carabinieri per sedare gli animi dei presenti.

Borrelli: “Immagini indegne quella della cattura di Kimba”

“Spero che questo episodio possa smuovere qualche coscienza, e che finalmente si possa mettere la parola fine allo sfruttamento degli animali nei circhi”, ha scritto su Facebook il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando, commentando la protesta degli animalisti.

“Sono immagini indegne di un Paese civile quelle che tutti noi abbiamo visto nel video della cattura del leone fuggito dal circo. Neanche al peggior mafioso viene riservato un trattamento simile”, ha dichiarato, invece, Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra. Borrelli, nel pomeriggio di domenica 12 novembre, ha raggiunto alcuni animalisti dinanzi al Rony Roller Circus a Ladispoli per chiedere il divieto di usare animali nei circhi su tutto il territorio nazionale e per protestare contro le violenze subite da Kimba quando è stato catturato.

“La verità è che la lobby dei circhi gode ancora di protezioni importanti come dimostra l’ennesimo slittamento del testo normativo al Senato al 18 agosto 2024 per la presentazione del Decreto Legislativo attuativo della Legge delega sullo spettacolo che avrebbe portato al superamento dell’uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti”, ha denunciato il deputato.