Asia Angaroni Dalle nozze alla notizia della dolce attesa: il principe Harry e l’incantevole consorte Meghan Markle hanno conquistato proprio tutti. Come a volerci insegnare che l’amore vero travalica limiti e confini e non bada a delle differenze socio-economiche ormai obsolete. Semplicità e affetto indiconzionato saranno forse gli ingredienti che hanno reso il loro amore così puro, intenso e ammirevole.
I duchi di Sussex sono spesso impegnanti in viaggi di rappresentanza, dove si lasciano andare a chiacchiere e a dolci gesti d’affetto con i più piccoli. Tuttavia, non mancano momenti di paura. Lo sanno bene Harry e Meghan che hanno vissuto attimi d’angoscia a bordo del charter reale diretto a Sydney.
Harry e Meghan Markle, paura in aereo
All’interno del charter Qantas, alta tensione per Harry e la sua dolce metà. In seguito alla loro permanenza a Tonga, i due stavano facendo il loro ritorno a Sydney.
Il velivolo, un Boeing 737, ha ripreso quota all’improvviso, pochi istanti prima di toccare terra. La manovra è stata eseguita attraverso le monitorazioni costanti da parte della torre di controllo, con cui ha ben saputo comunicare il pilota Nigel Rosser. Poi la rivelazione in un tweet firmato da Rebecca English, reporter del Daily Mail: “C’era un altro aereo sulla pista, che era stato lento con le operazioni di rullaggio”. Quindi ha spiegato: “Eravamo troppo vicini, così è stata presa la decisione di non effettuare l’atterraggio per evitare rischi”. Il mezzo, infatti, sembrerebbe fosse giunto ormai a poche decine di chilometri da terra.
Vedendosi momentaneamente impedito ad atterrare, il charter che batte bandiera reale inglese ha effettuato qualche giro in cielo, consentendo di ammirare i paesaggi futuristi della metropoli australiana. Una volta liberata la pista, il velivolo di Harry e Meghan ha finalmente potuto atterrare. Per loro, sfortunatamente, è il secondo problema in volo nel giro di pochi giorni, dopo il fulmine ad Amsterdam.
