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Vittorio Sgarbi: "Vorrei fare sesso nei bagni con la Boschi"

Boschi Sgarbi

Vittorio Sgarbi dichiara senza freni tutti i segreti di Parlamento e Camera, nell'occhio del ciclone Maria Elena Boschi e Alessia Morani.

Vittorio Sgarbi si mostra senza freni nelle dichiarazioni a La Zanzara. Dopo che due parlamentari sono stati beccati a fare sesso in bagno è scoppiato il polverone.

Tutte le donne di Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi si lascia andare nelle dichiarazioni nel programma di Giuseppe Cruciani, la Zanzara, in onda su Radio24. Dopo lo scandalo del sesso in Parlamento, l’uomo toglie ogni freno inibitorio: “Nei bagni si può andare sempre ma in quelli della Commissione Agricoltura o Turismo che sono meno affollati”. Dopo la domanda di Cruciani dove gli viene chiesto se avesse fatto sesso anche alla Camera, la risposta sconvolge.

“Soprattutto gente che veniva da fuori, miei ospiti. Da Demetra Hampton a Eva Grimaldi, a Milly D’Abbraccio. Anche parlamentari, due per l’esattezza. Una molto importante, ma ovviamente non si può dire. E l’altra meno conosciuta, alle prime armi.”

Dopo aver lasciato un po’ di se anche al Parlamento Europeo, Sgarbi dichiara chi vorrebbe fossero le sue nuove prede : Maria Elena Boschi, che tuttavia al momento si è rifiutata di andare nei bagni con lui, e Alessia Morani, che ha scoperto i due in bagno. Camera e Parlamento non avrebbero segreti quindi per Vittorio Sgarbi che, oltre ad avere molti posti da consigliare, affermerebbe addirittura di dover dare il permesso a chi volesse sfruttare i suoi luoghi.

Sgarbi

L’intervista a Cruciani

– “In Parlamento ho scopato tanto. Più di 300 volte. In generale il Parlamento è anti erotico però quando uno ha qualche ruolo può avere a disposizione molti spazi. Io avevo le stanze di presidente della Commissione Cultura, potevo fare lì quello che volevo. Poi ci sono dei bagni meravigliosi. Quello peggiore di tutti è il bagno della Commissione Giustizia che è proprio su un corridoio molto frequentato. Bastava andare al terzo piano dove non c’è mai nessuno. Questi qui hanno poca esperienza, non conoscono il Palazzo. Poi al quinto piano ci sono degli spazi completamente vuoti, sono delle casupole. Io ho trombato dentro la casupola al quinto piano con veduta, bellissimo.”

– “Al terzo piano nei bagni si può andare sempre, è sublime. Il piano quinto dove c’era l’attico della Pivetti è pieno di anfratti che arrivano fino alla terrazza. Dove tu ti puoi fermare anche a dormire per due giorni e nessuno ti trova. Per i bagni bisogna andare alla Commissione Agricoltura o Turismo. E’ piuttosto defilata e quindi lì è buono. Al quinto piano dove c’è la terrazza puoi scopare libero davanti all’obelisco, che è meraviglioso. L’ho fatto anche lì, all’aperto con una vecchia attrice sui 65 anni. Una cosa sublime. E’ la tipologia che preferisco”

– Anche al parlamento Europeo hai lasciato tracce?

– “Sì, lì era proprio terra franca. Sono stato due anni, c’erano degli uffici generalmente desolati e si può perfino dormire. Ora, se tu puoi dormire in una stanza del Parlamento Europeo, perché devi dormire da solo?”