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Muciaccia trasforma la lista di Di Maio in un "art attack"

Muciaccia trasforma la lista di Di Maio in un "art attack"

La lista di "fatto" di Di Maio diventa un art attack di Muciaccia. Avvertimento: "Non esagerate con la colla o rimarrete incollati alla poltrona".

Con un soddisfatto Fatto!Giovanni Muciaccia, nelle ormai storiche puntate del programma d’arte per ragazzi “Art Attack”, concludeva i suoi ammirabili attacchi d’arte. L’analogia di quel “Fatto!” con la tanto contesta lista pubblicata da Luigi Di Maio non è sfuggita al noto conduttore di “Art Attack” che non ha perso l’occasione per fare dell’ironia sull’episodio. Il primo post irrisorio compare sulla pagina Facebook di Giovanni Muciaccia venerdì 21 dicembre. Il conduttore ha pubblicato l’immagine della lista di “fatto” di Di Maio commentando: “Ho idea che Luigi Di Maio abbia un po’ esagerato nel guardare Art Attack da piccolo, non trovate?“. Due giorni dopo Muciaccia ha trasformato la lista sulla manovra di bilancio: “Secondo voi come si fa a trasformare la lista di Luigi Di Maio in un attacco d’arte natalizio? (E ricordate che la mia arte è apartitica)” scrive su Facebook.

Attacco d’arte di Muciaccia “Fatto!”

Con un breve video sulla propria pagina Facebook Giovanni Muciaccia ha trasformato la lista di “fatto” di Di Maio in uno dei suoi attacchi d’arte. Nel video spiega come trasformare la lista del vicepremier in una colorata stella di Natale da attaccare all’albero. Con una copia stampata della lista di Di Maio il conduttore realizza quindi una barchetta di carta. “Ho trasformato la legge di bilancio del 2019 in una barchetta di carta, sperando che ci traghetti verso un futuro migliore” spiega Muciaccia nel video.

Dopo aver realizzato cinque barchette Muciaccia prende la sua fidata colla vinilica per incollarle insieme. Prima di procedere avverte i politici: “Non esagerate con la colla vinilica sulla poltrona perché poi ci rimanete incollati a vita. Dopo aver ultimato la sua stella di Natele Muciaccia conclude: “A questo punto è proprio il caso di dire: fatto!“.