Alberto Pastori La fine del Trono di Spade ha lasciato un vuoto in tutti i fan della serie. Per 8 stagioni Games of Thrones ha occupato i pensieri di milioni di seguaci, estasiati dalla qualità della serie e dai suoi continui colpi di scena. Questo vuoto, però, sembra non aver colpito solo i fan ma anche gli attori protagonisti. Kit Harington, l’interprete del Re del Nord (e tante altre cose) Jon Snow, avrebbe deciso di farsi ricoverare in una clinica di lusso del Connecticut “nel tentativo di ridurre lo stress e il consumo di alcol”.
Stando a quanto riportato dal sito vanityfair.it, l’attore britannico, 32 anni, avrebbe deciso il ricovero nella rehab di sua spontanea volontà, sostenuto dalla moglie Rose Leslie, conosciuta proprio durante le riprese del Trono di Spade (interpretava la bruta Ygritte).
Soluzione per risolvere problemi personali
Kit Harington si troverebbe nella struttura americana, il Privé-Swiss, da oltre 30 giorni, ben prima quindi della messa in onda dell’ultima stagione. La clinica costa circa 120 mila dollari al mese. Offre sedute psicologiche, meditazione e terapia cognitiva-comportamentale per combattere lo stress. Una persona a lui vicina, senza entrare nei dettagli della scelta, avrebbe detto che “Kit ha deciso di usare questa pausa nei suoi impegni lavorativi come opportunità per risolvere alcuni problemi personali. Si è reso conto che erano arrivati alla fine, e questa fine era un qualcosa su cui tutti avevano lavorato molto duramente per tanti anni. Ha avuto un momento in cui si è chiesto “E dopo cosa succede?””.
