Francesca Sofia Cocco Sembra quasi arrivata la fine del caso dell’anno, che ha coinvolto Pamela Prati, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo. Dagospia in un articolo dal titolo “Ecco come doveva finire la storia con Mark Caltagirone” ha reso noto il progetto che sarebbe stato previsto dalle donne prima dello scoppio dello scandalo.
L’articolo di Dagospia
Il giornale di gossip, che ha dedicato spazio al caso di Pamela Prati fin dagli esordi, ha rivelato dei particolari inediti sulla storia con Mark Caltagirone. A quanto pare, le tre donne avevano già scelto la location del matrimonio e l’abito. Avevano prenotato solo tre camere: non erano previsti altri invitati oltre a loro. Pamela si sarebbe comunque vestita da sposa, avrebbe fatto le foto di rito dell’organizzazione. Poi davanti alle telecamere di Verissimo, che aveva acquistato l’esclusiva per 40 mila euro, sarebbe stato inscenato il mancato arrivo dello sposo. “Una notizia da prima pagina e decine di migliaia di euro, per non parlare del valore di scambio delle foto di Pamela in abito da sposa prima dell’assurda, stonata conclusione della sua finta fiaba. E senza menzionare, anche, ciò che ne avrebbe ricavato dalle ospitate, una volta convinta a suon di quattrini a presentarsi in qualche trasmissione. Un piano perfetto, se nessuno avesse indagato e la notizia bomba sarebbe stata solo il mancato matrimonio” è stato scritto su Dagospia. Dopo l’inchiesta lanciata al sito, il presunto progetto è fallito: i giornali hanno iniziato a interessarsi alla figura di Mark Caltagirone e a indagare se esistesse o fosse un’invenzione delle tre donne.
