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Muore il Mago Gabriel: era diventato celebre grazie alla Gialappa's Band

Gialappa's Band

La scomparsa è stata annunciata dal promoter del Mago, che è stato suo collaboratore per molti anni.

Lutto nel mondo dello spettacolo. Si è spento nella giornata di lunedì 1 luglio 2019 il Mago Gabriel, personaggio televisivo divenuto famoso grazie alla Gialappa’s Band nei primi anni Novanta. All’anagrafe Salvatore Gulisano, il Mago si era affacciato al mondo dello spettacolo grazie alla trasmissione “Mai dire tv”, dove il programma da lui condotto (“Gabriel e le mira-bolanti meraviglie – Alla scoperta di… luoghi, personaggi della Torino Eso e Terica”) veniva spesso preso di mira dal trio comico. Dopo la fine di “Mai dire tv”, il Mago Gabriel aveva mantenuto una certa notorietà e aveva partecipato a numerose trasmissioni televisive. La sua ultima apparizione risale al 2018 nel programma “Dalla vostra parte”, in onda su Rete4, dove aveva dichiarato: “Non ho mai rubato niente a nessuno e ho sempre lavorato onestamente, a sua volta”.

La scomparsa

A dare la tragica notizia è stato il promoter del mago, Renato D’Herin, che ha annunciato la scomparsa su Facebook. “Ieri purtroppo ci ha lasciato un artista a cui sono molto affezionato ed a cui ho voluto bene…” ha scritto il promoter sui social. “Il Mago Gabriel (al secolo Salvatore Gulisano). Una figura fuori dagli schemi tradizionali… ma con un grande cuore! Riposa in pace Gabriello… Ti voglio dare l’ultimo saluto con il nome affettuoso con cui ti ho sempre chiamato”.

Il programma condotto dal Mago, che andava in onda su Rete 3 Manila e TF9, era spesso oggetto di derisioni da parte della Gialappa’s. L’italiano storpiato del Mago Gabriel, le dimostrazioni di rituali esoterici (tra cui il diventare invisibile mangiando uova di upupa), i ragguagli sull’astrologia e sui luoghi magici di Torino e dintorni e i dialoghi con spiriti e gnomi invisibili costituivano comodi appigli per simpatiche prese in giro che, tuttavia, hanno fatto del Mago un noto personaggio televisivo.

Tra gli intercalari più famosi del Mago c’è “A sua volta”, che poi era diventato parte del titolo di un libro, “A sua volta gli uccelli volano”.