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Malena La Pugliese: "Non si può sostituire la plastica alla carne"

malena la pugliese

Massimo Giletti ha chiesto all'attrice Malena una sua opinione rispetto ai rapporti sessuali con le bambole in plastica.

Malena La Pugliese è stata ospite a Non è L’Arena, il programma di Massimo Giletti in onda su La7. Nel corso della puntata il conduttore ha chiesto all’attrice a luci rosse alcune opinioni riguardo alla sessualità e le perversioni. In particolare, Giletti si riferisce ai rapporti sessuali che utilizzano bambole in plastica o comunque alle perversioni degli uomini e delle donne che sostituiscono il rapporto “di carne” con delle bambole. Può essere una perversione oppure è preferibile un rapporto diverso? Vediamo cosa ha risposto Malena La Pugliese.

Malena La Pugliese, sessualità in carne

Massimo Giletti, per introdurre l’argomento, invita Malena La Pugliese a riflettere sui rapporti sessuali con le bambole di plastica. “L’uomo preferisce alla donna una bambola” ha detto il conduttore. L’attrice a luci rosse però, ha subito spiegato che “è una tentazione strana“. “Indubbiamente – prosegue Malena – rappresenta una delle tante perversioni che ci sono nella sessualità. Perché ci sono diverse sfumature e perversioni”. “Però – conclude – per me personalmente è impensabile sostituire il s***o fatto con la carne con la plastica“. L’opinione dell’attrice a luci rosse dunque emerge chiaramente: “Io sono sostenitrice della carne” nonostante “con le donne di plastica gli uomini siano liberi di farlo”.

La battuta di Giletti

Già in passato, Malena Mastromarino (nome anagrafico dell’attrice) aveva partecipato al programma di Massimo Giletti. In particolare, Malena aveva raccontato che prima di approdare nei film a luci rosse “ero innamorata del mio lavoro da agente immobiliare. In 10 anni ho creato un’agenzia affermata. Nonostante ciò ho sempre avuto quel lato birichino che aveva voglia e curiosità di esplorare la sessualità“. E Giletti aveva replicato: “Be’ diciamo che l’ha esplorata abbastanza… Per carità… Ce l’aveva nella sua natura, anche da ragazzina forse…”. Poi il pubblico ha fatto partire un lungo applauso.