Jacopo Romeo L’iran non può accettare l’attacco perpetrato da Israele alla sede del consolato di Damasco e ha promesso vendetta. Nelle scorse ore, Ali Khamenei ha ribadito il concetto con estrema durezza.
Khamenei minaccia Israele: “Sarà punito”
“Il malvagio regime di Israele, che ha commesso un errore attaccando i locali del consolato iraniano a Damasco, sarà sicuramente punito perché le sedi diplomatiche di Paesi di tutto il mondo sono considerate territorio di quei Paesi e l’attacco israeliano è stato in realtà un attacco contro il territorio iraniano” – così si è espresso oggi Ali Khamenei, durante la preghiera dell’Eid al-Fitr. La guida suprema dell’Iran ha sferrato un attacco frontale anche ad alcuni specifici Paesi Occidentali: “Gli stati occidentali, in particolare i governi tirannici e arroganti degli Stati Uniti e del Regno Unito, hanno sempre fornito qualsiasi tipo di sostegno e aiuto al regime usurpatore sionista, anche negli organismi internazionali“.
Le parole su Israele
“Non hanno contribuito in modo pratico a porre fine alla catastrofe nell’enclave” – prosegue ancora Khamenei parlando soprattutto degli Usa – “Hanno fallito nell’affrontare i gruppi di resistenza, quindi sono ricorsi all’uccisione di persone a Gaza, nonostante tutte le loro affermazioni di difensori dei diritti umani”.
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