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Lula a Roma, dall’incontro al Quirinale con Mattarella all’abbraccio con il Papa

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Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, si è recato a Roma per incontrare Papa Francesco e i vertici della politica italiana.

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Il presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, si è recato a Roma per incontrare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein; e Papa Francesco in Vaticano. Alle 17:00 di mercoledì 21 giugno, poi, ha raggiunto Palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in Campidoglio.

Lula a Roma, l’incontro con Mattarella al Quirinale

L’incontro con il capo dello Stato e Lula è avvenuto nella mattinata al Quirinale. All’incontro, era presente anche il viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirelli.

”Benvenuto presidente! La sua presenza a Roma – ha detto Mattarella – è un onore per la Repubblica italiana e per me è un gran piacere dare il benvenuto a lei e alla delegazione che la accompagna. In realtà, devo dirle bentornato, perché lei ha incontrato al Quirinale due miei predecessori. Sono molto lieto che torni al Quirinale come presidente del Brasile”, ha detto Mattarella al leader brasiliano, accogliendolo al Quirinale.

Durante l’incontro, il presidente della Repubblica ha espresso a Lula ”grande apprezzamento per la sua difesa della democrazia e del Parlamento quando c’è stato un assalto al Parlamento per un tentativo di sovvertire i risultati elettorali. È stato un momento di grande democrazia molto importante. La sua presenza qui è occasione ancora una volta per ribadire la vicinanza e l’amicizia che lega Brasile e Italia e la volontà di accrescere la nostra collaborazione sotto ogni profilo”.

“Un colloquio con il presidente Sergio Mattarella sui rapporti più stretti tra due Paesi fratelli, l’Italia e il Brasile, e sull’accordo tra Unione Europea e Mercosur”, ha scritto Lula sul suo profilo Twitter, postando uno scatto del suo incontro con il capo dello Stato. “Lavoreremo per avvicinare le nostre università e ampliare gli scambi commerciali tra i nostri paesi”, ha aggiunto.

Il colloquio con Schlein e l’abbraccio con Papa Francesco

Concluso il meeting al Quirinale, Lula ha incontrato Elly Schlein. “Sono molto felice di aver potuto incontrare per la prima volta il presidente Lula, un incontro molto positivo, ci siamo confrontati sulle sfide comuni, sulla democrazia, il clima, la giustizia sociale”, ha affermato la segretaria del Pd a margine del colloquio.

Subito dopo, il leader brasiliano ha raggiunto il Vaticano dove è stato accolto da Papa Francesco con un caloroso abbraccio. Il colloquio tra Lula e il Pontefice ha avuto una durata di circa quarantacinque minuti e si è tenuto nella Auletta dell’Aula Paolo VI.

“Sono ancora vivo”, ha esordito il Santo Padre, facendosi trovare in piedi seppur poggiato a un bastone. “Siamo in tempo di guerra, la pace è molto fragile”, ha poi aggiunto in spagnolo mentre avveniva lo scambio dei doni. Tra i vari doni, Bergoglio ha dato a Lula una fusione in bronzo con un fiore e una scritta che ricorda che la pace è un fiore fragile. Al leader brasiliano, ha consegnato anche il messaggio per la pace di quest’anno, il documento sulla Fratellanza Umana; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, e un bassorilievo in bronzo ‘La pace è un fiore fragile’. Lula, invece, ha reso omaggio al Pontefice con una stampa realizzata dall’artista di Pernambuco J.F. Borges e una raffigurazione della statua di Nostra Signora di Nazarè, di Belem. Lo stesso dono, lo scorso maggio, venne fatto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Durante la visita in Vaticano, il presidente del Brasile è stato accompagnato dalla moglie Rosangela Da Silva, molto impegnata socialmente in Brasile.

“Ringrazio Papa Francesco per l’udienza in Vaticano e per il bel discorso sulla pace nel mondo”, ha scritto su Twitter il leader brasiliano, pubblicando le foto del suo incontro e del suo abbraccio con Bergoglio.

In occasione dell’incontro, Lula ha anche invitato ufficialmente il pontefice a partecipare alla festa in onore della Madonna di Nazareth che si svolgerò nel Belem il prossimo ottobre.

Lula accolto a Roma dal premier Meloni e dal sindaco Gualtieri

Alle 17:00, Lula ha raggiunto Palazzo Chigi, dove è stato accolto dal premier Giorgia Meloni. “Ho parlato con il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, delle relazioni tra i nostri paesi, soprattutto in questo momento in cui l’Italia assume la presidenza del G7 e il Brasile assumerà la presidenza del G20 a novembre”, ha scritto su Twitter.

Infine, Lula ha concluso la sua visita recandosi in Campidoglio per incontrare il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. All’ingresso del Vignola è stato lo stesso primo cittadino della Capitale. I due politici, dopo una stretta di mano, si sono abbracciati.

“È un grandissimo piacere aver incontrato il presidente Lula e poterlo incontrare di nuovo come presidente del Brasile è un sogno che si è avverato dopo un periodo oscuro. Il suo ritorno alla presidenza è un evento eccezionale per il popolo brasiliano e per tutta la comunità internazionale”, ha detto Gualtieri dopo aver salutato Lula.

“Come tutti sanno i segni di questo effetto positivo ‘Lula’ sono già evidenti in Brasile. Una situazione di forte rilancio e miglioramento, ma mi preme sottolineare il ruolo che il Brasile può giocare per la transizione ecologica, la lotta ai cambiamenti climatici unita alla battaglia sociale per un governo del mondo più democratico e multilaterale, che sono alcuni dei temi che abbiamo affrontato”, ha aggiunto. “È una sfida importante per Roma e per il mondo intero in cui il Brasile può giocare un ruolo fondamentale a livello internazionale. Quindi per me incontrare oggi Lula è la gioia di incontrare un amico, ma anche di un riferimento per me per i progressisti di Roma e del mondo. Una gioia per me di cui ringrazio il presidente’’.