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Ha fatto impazzire gli appassionati di Star Wars fin dai primi episodi dell’omonima trilogia, quando aveva ancora l’aria di un ragazzo naif e un po’ spaventato dal mondo. Stiamo parlando di Mark hamill, forse più conosciuto nelle vesti di Luke Skywalker, uno tra gli indiscussi protagonisti di una delle più indimenticabili saghe di fantascienza. Ma andiamo a scoprire qualcosa in più sulla vita e la carriera di questo attore dal talento a dir poco “stellare”.
Mark Hamill
Nato ad Oakland, in California, il 25 settembre del 1951, nel corso della sua infanzia e adolescenza cresce traslocando più volte in giro per il mondo: il padre, infatti, è un capitano della marina militare USA. Fin da bambino nutre una grande passione, che avrà un impatto decisivo sulla sua carriera: Mark ama leggere i fumetti e guardare i cartoni, in particolare quelli della Disney, da lui stesso ritenuto più tardi uno dei pochi studios “che ha sdoganato il backstage dei film, e come erano fatti dietro le quinte”.
Rimane affascinato dalle animazioni e dai disegni “Famous Monster”, e non mancano nemmeno creature come King Kong ad animare le sue fantasie dell’infanzia. Mark inizia a maturare l’interesse per la recitazione durante la sua permanenza in Giappone, quando ancora frequenta le scuole superiori. Ma sarà soltanto a Los Angeles, qualche anno più tardi, che decide di voler consacrare interamente la sua vita al mondo dello spettacolo. Dopo il diploma presso l’Accademia di Arte Drammatica, viene ingaggiato per piccole parti in diverse serie TV e soap opera.
Attore Luke Skywalker
La svolta decisiva da cui prende avvio la sua carriera avviene nel 1976, quando partecipa al provino per ottenere la parte di Luke Skywalker in Guerre Stellari. Ed è un aneddoto molto curioso a raccontarci come avvenne l’incontro tra Mark Hamill e George Lucas, l’autore della saga di fantascienza. Il merito va all’amico Robert Englund (il futuro Freddie Krueger, protagonista della saga di horror “Nightmare”); dopo essersi presentato al provino per “Apocalypse Now” , si era fermato poco distante dalla stanza dove si stavano svolgendo le audizioni per quello che sarebbe stato il futuro Star Wars. Vedendo diversi candidati leggere la parte, decide di telefonare ad Hamill per proporgli di presentarsi ai casting. Secondo l’amico, nessuno meglio di lui avrebbe saputo interpretare la parte. Nemmeno il tempo di finire di leggere il copione o di terminare la scena: il ruolo gli viene immediatamente assegnato.
Mark Hamill incidente
A dispetto delle aspettative, “Star Wars” si rivela un gran successo fin dall’inizio: le riprese per il secondo capitolo della serie non tardano ad arrivare. Nel frattempo, a Mark viene assegnato il ruolo di David nella nota serie “La famiglia Bradford”, impegno dal quale desidera sottrarsi per potersi dedicare interamente alla serie fantascientifica. Ma nemmeno lo sfregio sul volto del giovane Mark, causato da un incidente stradale avvenuto nel gennaio del 1977, gli impediranno di salire sul set spaziale. George Lucas è disposto a modificare le prime scene di “Episodio V: l’impero colpisce ancora” per giustificare le ferite che solcano il viso di Luke Skywalker.
Mark vuole tuttavia provare a cimentarsi in altri ruoli: non vuole apparire soltanto come lo sterotipo dell’eroe aerospaziale, ma è con qualche difficoltà che gli vengono assgenate parti completamenti diversi. Ciò in realtà gli permette di esprimere un altro aspetto del suo talento: dopo l’esperienza teatrale a Broadway, presta la sua voce per diversi doppiaggi che riscuoteranno grande successo. Dai Cartoni animati firmati Hannah & Barbera ad un audiolibro che racconta la storia di Pinocchio: le doti vocali di Mark ricoprono una gamma molto varia di interpretazioni.
Tra queste non possiamo non ricordare gli episodi della DC comics, in cui Mark hamill è la voce del Joker. Per non parlare dei numerosi videogame di Batman e degli episodi dei Griffin e dei Simpson. Vincitore del Disney Legend Award, nel 2015, Mark non si rammarica assolutamente per il fatto di venire ricordato solo per Luke Skywalker. D’altronde, c’è parte della sua storia in quell’eroe che ha saputo regalare emozioni indimenticabili ai bambini di molte generazioni. Chissà con quale effetto rivedremo l’attore nei panni di Luke ne “Gli ultimi Jedi”, ottavo episodio della saga già in sala nei cinema italiani.
