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Medico anestesista violenta partoriente in sala operatoria mentre è sottoposta a un cesareo

Il terribile e disgustoso momento della violenza

Il filmato agghiacciante con l'arrestato che compie le sue nefandezze dietro un paravento: medico anestesista violenta partoriente in sala operatoria

Orrore in Brasile, dove un medico anestesista violenta una partoriente in sala operatoria mentre è sottoposta a un cesareo: un video smaschera le nefande azioni del 32enne Giovanni Quintella Bezerra che è stato arrestato e rischia fino a 15 anni di carcere. La terribile vicenda si è consumata presso l’Hospital da Mulher di di Vilar dos Teles a São João de Meriti, nello Stato di Rio de Janeiro, dove lunedì scorso la polizia è arrivata ed ha ammanettato il medico. I media spiegano che la vittima è stata violentata per via orale mentre era sotto anestesia e con l’arrestato che si chinava su lui lei con la scusa di monitorare i suoi parametri vitali.

Violenta partoriente in sala operatoria

Per fortuna la direzione dell’ospedale aveva messo delle telecamere di sorveglianza nella sala operatoria. Perché? Perché da tempo c’erano sospetti sui farmaci anestetizzanti usati dal medico. L’aggressione ripresa è avvenuta mentre i colleghi dell’arrestato eseguivano il taglio cesareo a meno di un metro di distanza dietro una tenda chirurgica, quella che separa la testa dei pazienti dalla parte oggetto di intervento. Lo storico d’accusa è agghiacciante: l’uomo si avvicinava al volto della paziente e sottoponeva la donna a ripetute violenze sessuali avvicinando il suo organo sessuale alla bocca della vittima.

Bolsonaro: “Rigore e indagine celere”

Il sospetto è che ci siano state altre vittime del mostro e lo stesso presidente Jair Bolsonaro ha voluto dire la sua sulla vicenda: “Sono rimasto scioccato nell’apprendere del brutale caso dell’anestesista dell’Hospital da Mulher che è stato filmato mentre stuprava una paziente. Ho stabilito che ci siano rigore e velocità nell’indagine sulla gravissima denuncia. Oltre a l’indagine della Segreteria di Stato per la Polizia Civile, è in corso un’indagine interna per prendere provvedimenti amministrativi”.