Chiara Nava Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha lanciato un appello parlando dell’emergenza migranti. Le sue parole sono simili a quelle di Giorgia Meloni.
Migranti, von der Leyen come Giorgia Meloni: “È l’Ue a decidere chi può entrare, non i trafficanti”
I Paesi dell’Unione europea continuano a lavorare al nuovo Patto per l’immigrazione e l’asilo. L’aumento degli arrivi è diventata un’urgenza importante, soprattutto per i Paesi di primo approdo, come l’Italia, che spingono perché si superino le divergenze. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha lanciato un appello perché si possa trovare “un accordo sulla regolamentazione della crisi nella riunione odierna dei ministri Ue degli Interni“. “Dobbiamo finire il lavoro, gli ultimi eventi a Lampedusa dimostrano la necessità di cambiare il sistema europeo di asilo e migrazione” ha aggiunto, parlando al vertice del Partito popolare europeo a Spalato, in Croazia.
“Vorrei sottolineare che i nostri cittadini si aspettano giustamente che sia l’Europa a decidere chi viene da noi e in quali circostanze, e non i trafficanti e i contrabbandieri, come Ppe sappiamo che le organizzazioni criminali devono essere combattute” ha dichiarato ancora von der Leyen, seguendo la stessa linea di Giorgia Meloni, che ha sempre ribadito che non è giusto lasciare a trafficanti e scafisti decidere chi possa entrare in Europa e chi no.
Margaritis Schinas d’accordo con Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni
Margaritis Schinas, vice presidente della Commissione europea, è d’accordo con Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen. Arrivando al Consiglio Affari Interni ha parlato degli accordi con i Paesi terzi. “Discuteremo della dimensione esterna della politica migratoria. Dobbiamo lavorare con i Paesi d’origine e transito, per dimostrare loro che hanno molto più da guadagnare nel lavorare con noi anziché non collaborare sul tema dell’immigrazione” ha dichiarato. Schinas ha effettuato una missione in Africa occidentale per rafforzare i rapporti con le autorità dei Paesi di origine, che è parte del piano di azione annunciato da von der Leyen a Lampedusa.
