Isis in azione contro l’arte in Siria. Ancora sfregi all’arte e distruzioni a Palmira, che è da considerarsi la perla della Siria per i suoi monumenti storici e le sue bellezze archeologiche. Alcuni militanti dell’Is hanno distrutto l’arco di trionfo, un reperto romano di almeno duemila anni fa.
L’attivista dei diritti umani e archeologo Khaled Al Homsi ha postato su Twitter una foto dell’arco di trionfo prima che fosse distrutto dai militanti: il monumento ora risulta privo dei due archi laterali e della sommità centrale. Secondo alcuni esperti, ci sarebbe un retroscena dietro tali distruzioni: un traffico di opere d’arte che serve a finanziare l’isis. Alcuni reperti infatti sono visti riapparire sul mercato delle opere d’arte.
Prima dell’arco di trionfo di Palmira, i miliziani hanno distrutto il tempio di Baal Shamin (il 23 Agosto scorso), mentre il 19 agosto veniva decapitato l’anziano custode ottantaduenne Khaled Assad.