Francesco Persiani, il sindaco di Massa, è stato aggredito sabato scorso durante una manifestazione a Firenze: Matteo Salvini ha commentato l’accaduto. Il leader leghista ritiene che l’aggressione al primo cittadino sia da considerarsi “nazismo rosso” e su Twitter lancia il suo attacco alle altre forze politiche.
“Quando una certa parte della sinistra non ha fiducia nella democrazia – esordisce Matteo Salvini – ricorre all’odio e alla violenza fisica“. “Ieri sono andato a Firenze – ha raccontato l’ex vicepremier – un nostro sindaco in compagnia di tre donne è stato preso a calci e sputi da qualche antagonista dei centri sociali. Io li manderei qua in montagna da voi a lavorare per qualche mese”. Poi, chiudendo il messaggio constata che “questo non è dibattito di idee” ma “è nazismo rosso“.
Salvini, aggressione sindaco di Massa
?Alla faccia della democrazia, ecco chi semina odio…
A Firenze aggredti il sindaco di Massa, Francesco Persiani, con figlia e moglie, e l’assessore Veronica Ravagli che è stata scaraventata a terra, tra sputi e insulti. A loro un abbraccio.
Andremo avanti più forte di prima! pic.twitter.com/XeW0C5KlSV— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 30 novembre 2019
“Ancora solidarietà al nostro sindaco, all’assessore e ai loro famigliari vigliaccamente aggrediti (non solo a sputi) a Firenze” aggiunge Matteo Salvini su Twitter. Il racconto di come Francesco Persiani sia stato aggredito fa rabbrividire. Ma il leghista prosegue dicendo: “Noi andiamo avanti a testa alta, armati di sorriso e di fiducia nei nostri progetti di Buongoverno per l’Emilia-Romagna, la Toscana e per tutta Italia. Non si molla, per il bene del nostro Paese e dei nostri figli”. L’aggressione a Persiani è stata filmata e pubblicata dallo stesso Salvini sui social.