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Adriano Celentano con le sardine: il suo sostegno in un video

Adriano Celentano sardine

Adriano Celentano sostiene il movimento delle Sardine con un video rilasciato dal suo clan: “se in Emilia Romagna sbagliano a votare è un disastro”

Le elezioni regionali in Emilia Romagna del 26 gennaio 2020 sono sempre più vicine e sempre più celebrità si espongono a favore di uno dei canditati, tra questi anche Adriano Celentano che ha espresso in un video la sua vicinanza al movimento delle Sardine. Quelle dell’Emilia sono un importante teatro politico i cui risultati potrebbero far vacillare gli equilibri politici nazionali. Un ruolo fondamentale nelle campagne politiche è stato giocato anche dal movimento delle sardine, nato nel novembre 2019 e guidato da Mattia Santori.

Adriano Celentano, le dichiarazioni sulle Sardine

Adriano Celentano, ha espresso la sua vicinanza al movimento delle Sardine, sostenendo che da un semplice passaparola siano riusciti a portare migliaia di persone in tutte le piazze d’Italia. Il Molleggiato, reduce dall’esperienza televisiva di Adrian, durante la quale non ha perso l’occasione per esprimere i suoi pensieri sull’attuale situazione politica, ha elogiato il movimento delle sardine, nato da un gruppo di studenti, nello scorso novembre 2019. Le parole di Celentano non lasciano spazio ad alcun dubbio: “se in Emilia Romagna sbagliano a votare è un disastro”. Il suo clan ha divulgato un video in cui, con lo stile apocalittico che contraddistinguono il molleggiato, si vedono immagini, mixate tra loro, derivanti dal programma televisivo, sia di Gigi e Ross che sono stati ospiti una delle puntate, che di Ilenia Pastorelli, presenza fissa del programma.

Sardine a Bibbiano

Giovedì 23 gennaio, il movimento delle sardine ha organizzato un flashmob a Bibbiano in concomitanza con una tappa del tour elettorale di Matteo Salvini. La scelta di Bibbiano nasce dalla necessità, dei cittadini in primis, di smetterla di strumentalizzare le inchieste giudiziarie che hanno colpito la cittadina in Val D’Enza per la propaganda politica.