Debora Faravelli Il ministro della Salute Roberto Speranza ha proposto, insieme ad altri sette paesi europei, di effettuare le vaccinazioni nello stesso giorno dopo il via libera dell’Ema all’utilizzo del vaccino della Pfizer: l’ipotesi è quella di partire già nel mese di dicembre.
Speranza: “Vaccinazioni in Ue lo stesso giorno”
Tra i paesi con cui l’esponente del governo ha lanciato la proposta vi sono Francia e Germania. Proprio nel giorno precedente quest’ultima aveva annunciato che sarebbe partita con le vaccinazioni già dalla fine di dicembre mentre la Spagna aveva parlato di 4-5 gennaio. “Ci vuole ancora cautela e prudenza nei prossimi mesi, finché non avremo raggiunto una copertura vaccinale sufficiente. Ma la strada è giusta e finalmente si vede la luce in fondo al tunnel“, ha continuato Speranza.
Quella del vaccino, ha sottolineato, è la sfida più importante cui l’Italia sarà chiamata nei prossimi mesi. Il fatto che ora l’Ema concluda il suo percorso di approvazione, rigoroso e trasparente, prima di Natale, rappresenta “una buona notizia” perché “significherà che avremo finalmente a disposizione un vaccino efficace e sicuro“.
L’Agenzia europea del farmaco avrebbe infatti dovuto autorizzare l’utilizzo dell’antidoto il 29 dicembre, obbligando così gli stati a partire nel 2021 con la campagna vaccinale. I vertici hanno invece fatto sapere che si riuniranno il 21 dicembre in modo da poter partire già nelle vacanze di Natale con le prime somministrazioni. Come previsto dal piano si inizierà da operatori sanitari e ospiti delle rsa.
