L’ultimo rapporto di Almalaurea evidenzia che per l’anno 2021/22, in Italia, c’è stato un calo delle immatricolazioni all’università di circa il 3% rispetto all’anno precedente. Nel complesso però, è scesa anche la media d’età dei laureati, che si attesta ora a 25,7 anni.
Almalaurea, un calo delle immatricolazioni dopo la risalita degli ultimi anni
Il -3% dell’ultimo anno nelle immatricolazioni all’università, è in controtendenza con quello che si è visto negli ultimi anni. Nel 2019/20 e nel 2020/21, infatti, si era fatto registrare un +6% annuo. Il numero di matricole resta comunque, oggi, inferiore a quello che era nell’anno 2004/2005. Se si osservano le aree disciplinari, l’area STEM (Scienze, tecnologie, ingegneria, matematica) ha mostrato un aumento del 14% negli ultimi 20 anni, calano invece l’area artistica, quella letteraria, giuridica ed economica (quest’ultima -15%).
Studio e lavoro, il rapporto a 5 anni dalla laurea
Secondo i dati di Almalaurea, nel 2021, a cinque anni dal conseguimento del titolo, il 9,4% dei laureati di primo livello e il 19,8% di laureati di secondo livello vanno incontro ad un lavoro autonomo (liberi professionisti, lavoratori in proprio, imprenditori). Gli assunti a tempo indeterminato sono il 65,5% e quelli a tempo determinato il 15,8%.