Una ragazza è stata presa a sassi in faccia da due giovani perché non li aveva fatti entrare a una festa e la vittima ha riportato la rottura di tre denti che dovrà farsi ricostruire. Tutto è accaduto a Cles, in Trentino Alto Adige, in quello che giustamente Leggo definisce un “caso di violenza insensata”, ove mai la violenza avesse senso. I media territoriali hanno dato grande risalto alla vicenda, una vicenda che rimanda alla brutalità gratuita.
Ragazza presa a sassi in faccia
Il dato è che due giovani hanno tirato pietre in faccia ad una ragazza di 25 anni, provocandole la rottura di tre denti. E perché avrebbero computo quel crimine? Perché la loro vittima non li voleva festa privata. Almeno questo starebbero ricostruendo i carabinieri della territoriale che hanno verbalizzato le dichiarazioni della della ragazza.
Il rifiuto e il ritorno degli aggressori
Secondo quella ricostruzione del reato la 25enne era stata invitata a partecipare a una festa insieme a una sua amica e ad un certo punto di quando i due aggressori si sono avvicinati, ma sono stati “respinti perché l’evento era privato”. Pochi minuti dopo i due sono tornati indietro impugnando “sassi e cocci di bottiglia” e li avrebbero scagliati in faccia alla 25enne.