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Randi Ingerman malata: "Dovrei farmi operare al cervello"

randi ingerman

Randi Ingerman si racconta in una recente intervista: tra la sua malattia e i lutti in famiglia, non ha mai perso la gioia di vivere

Arrivata ormai alla soglia dei 50 anni, la bellissima ex attrice Randi Ingerman si è raccontata in un’intervista esclusiva a Vanity Fair, parlando della sua vita, passata tra grandi soddisfazioni e gioie, ma anche tra tanti dolori.

“Fino ai 40 anni mi sono sentita sul tetto del mondo”, ha raccontato la Ingerman. “Ero sana, bellissima e innamorata. Qualche tempo dopo, mi sono ritrovata imbottita di medicinali, in preda alle paranoie, sola e costretta a stare in casa”. Nel 2006, infatti, durante il reality show “La Fattoria”, Randi Ingerman aveva avuto la sua prima crisi epilettica. Da allora ne ha avute altre, in media una al mese, ma i medici non sono mai riusciti a trovare una cura adatta a lei.

La malattia di Randi Ingerman

Randi, in particolare, racconta che i dottori le consigliavano di andare anche da uno psichiatra. Continuavano a darle dei medicinali inutili che peggioravano la sua situazione. Dopo otto anni di ricerche vane, una dottoressa ha trovato però finalmente la diagnosi. Lo strano malore di cui Randi soffriva era causato da una forma di epilessia determinata da una malformazione del lobo temporale sinistro. La soluzione era quella di operarla, togliendole un pezzo di cervello. Per il momento, però, considerati i rischi e gli effetti collaterali dell’operazione, Randi Ingerman ho detto di no. Così la bellissima ex attrice e conduttrice ha rifiutato di sottoporsi all’intervento. Da alcuni mesi Randi prende un olio di canapa prodotto in America, perfettamente legale, che le consente di attenuare un poco i dolori.

La morte della nipotina, del padre e del fratello

Ma la vita della Ingerman non è stata segnata soltanto dall’epilessia. Tra i suoi dolori c’è anche la morte del padre, quella del fratello per overdose di antidepressivi, ma anche quella della nipotina. La piccola era infatti stata allattata da una madre tossicodipendente e con tre aborti spontanei alle spalle. “Ho sofferto, ho pianto, ma alla fine ho accettato il mio destino”, ha raccontato la donna. “Dio vuole qualcos’altro per me. Non un figlio, ma la possibilità di aiutare altri bambini”.

Randi Ingerman ha poi rivelato di aver ricevuto almeno sei proposte indecenti da parte di alcuni uomini potenti in Italia. “Mi hanno offerto palazzi, weekend romantici a Parigi… Una volta un principe arabo voleva affittarmi, nonostante fossi una americana ebrea. Poco dopo la mia separazione, un uomo molto famoso mi offrì 500mila euro per fingermi la sua fidanzata. Dovevamo farci fotografare insieme da un settimanale”.