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Reddito di cittadinanza sospeso: secondo l'Inps, nessuno sarà lasciato solo

Reddito di cittadinanza sospeso: secondo l'Inps, nessuno sarà lasciato solo

"Circa la metà di queste persone potrà rivolgersi ai servizi sociali. Se inseriti in un progetto multidimensionale di recupero, potranno avere ancora il sussidio", ha spiegato l'Inps.

Secondo l’Inps, nessuno tra i vecchi beneficiari del reddito di cittadinanza sarà lasciato solo. A comunicarlo, è stato il direttore dell’area metropolitana di Napoli, Roberto Bafundi, che ha voluto tranquillizzare le 169mila famiglie che non potranno più ricevere il sussidio da agosto 2023.

Reddito di cittadinanza sospeso per i nuclei senza minori, over 65 o disabili

Queste famiglie, che hanno percepito l’ultima rata del sussidio il 27 luglio in quanto non hanno nel proprio nucleo familiare minori, over 65 o disabili, hanno appreso la notizia della sospensione del reddito di cittadinanza con un Sms, che annunciava anche la futura presa in carico da parte dei servizi sociali.

“Chi è in una situazione di disagio, potrà rivolgersi ai servizi sociali”

Circa la metà di queste persone è in una situazione di disagio sociale e potrà rivolgersi ai servizi sociali. Se inseriti in un progetto multidimensionale di recupero, potranno avere ancora il sussidio. Gli altri dovranno andare ai centri per l’impiego e firmare il patto di servizio personalizzato per essere avviati al lavoro”, ha spiegato Roberto Bafundi.

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