> > Rincari, verso la stangata d'autunno: il Codacons stima +711 euro a famiglia

Rincari, verso la stangata d'autunno: il Codacons stima +711 euro a famiglia

rincari autunno supermercato

Rientro dalle ferie amaro: arriva la stangata d'autunno con rincari per la spesa alimentare, il pieno del carburante e il corredo scolastico

Dal rifornimento del frigorifero all’acquisto del materiale scolastico, dal carburante alle bollette il rientro dalle ferie si preannuncia amaro per gli italiani che dovranno fare i conti con i rincari dei prezzi.

Rincari, in arrivo stangata d’autunno

Se le vacanze sono state all’insegna dei rincari, il rientro non sarà da meno. “Il rientro dalle ferie sarà particolarmente amaro quest’anno, a causa degli aumenti di prezzi e tariffe che stanno per abbattersi sugli italiani e che determineranno una vera e propria ‘stangata d’autunnoin media pari a +711 euro annui a famiglia tra settembre e novembre“la denuncia del Codacons che ha calcolato le spese che spettano al varco gli italiani dopo le ferie estive.

Prima voce, i rincari sulla spesa

La prima voce di spesa è quella alimentare con incrementi medi dei prezzi del 10% su base annua. I rifornimenti alimentari di dispensa e frigo di un nucleo nucleo di 4 persone si ritrova a spendere in media 172 euro, con una maggiore spesa di circa 16 euro rispetto al 2021.

Dal carburante alla scuola: gli altri aumenti dei prezzi

Altri rincari che aspettano gli italiani al rientro dalle ferie sono l‘aumento del prezzo del carburante – i listini del gasolio risultano oggi più elevati del 16% rispetto allo scorso anno, mentre la benzina costa il 6% in più , “l’incognita bollette“a ottobre e il “caro scuola per l’acquisto del materiale scolastico“con incrementi medi del +7% rispetto al 2021

Possibile aumento rate mutui

Altra nota dolente, i mutui: la Bce sembra intenzionata ad alzare a settembre i tassi dello 0,50% per contrastare l’impennata dell’inflazione. Una decisione che, se attuata, determinerebbe un aumento immediato delle rate dei mutui a tasso variabile con un aggravio di spesa di circa 42 euro al mese, +500 euro su base annua.