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Juve, la squadra U15 squalificata per i cori contro Napoli

Juventus u15

Altro caso di maleducazione nel mondo del calcio: l'intera squadra U15 della Juventus è stata squalificata per cori discriminatori contro Napoli.

25 calciatori dell’under 15 della Juventus sono stati squalificati dal giudice sportivo del Tribunale Federale Nazionale. Infatti, i giovani giocatori hanno intonato alcuni cori contro la città di Napoli e contro i tifosi partenopei durante i festeggiamenti in seguito alla vittoria ottenuta contro gli azzurri. A incastrare i ragazzini della Juventus è stato un video condiviso su Instragam proprio da uno dei baby-calciatori. Il fatto si è verificato dopo la semifinale delle Final Four del Campionato Nazionale Under 15 andata in scena l’11 giugno 2018. Il coro è stato intonato a gran voce da tutta la rosa negli spogliatoi. La squalifica è di una giornata e inoltre alla società bianconera è stata addebitata una multa di sei mila euro.

I cori offensivi

Al termine della partita vinta per 3 a 0 dai bianconeri, uno dei giovani talenti juventini, Luciano Pisapia, ha postato l’incriminato video dei festeggiamenti negli spogliatoi in cui parte il coro: “Abbiamo un sogno nel cuore, Napoli usa il sapone“.

Un’offesa inaccettabile e da condannare, soprattutto se proveniente da giovani ragazzini. Subito dopo l’accaduto la società Juventus è intervenuta con un tweet di scuse: “In seguito agli avvenimenti di Juventus-Napoli Under 15, il club si riserva di accertare con precisione i fatti e di decidere le relative sanzioni disciplinari nei confronti dei propri tesserati“.

La squalifica

Dopo le scuse del club bianconero, la Juventus si è messa in contatto con la Federazione per proporre e concordare un percorso formativo per cercare di educare i ragazzi sull’uso dei social network e della rete e su quanto sia importante e necessario rispettare l’avversario.

Un caso che dovrebbe fare riflettere, e molto, su come i nostri ragazzi vengono cresciuti ed educati all’interno del mondo dello sport.