> > Taglio del cuneo fiscale, il governo accelera e vuole chiudere entro aprile

Taglio del cuneo fiscale, il governo accelera e vuole chiudere entro aprile

Il ministro dell'Economia Giorgetti

Perché il governo accelera sul cuneo fiscale e cosa c'entra il Def in approvazione per il 26 aprile

La pressione dei cittadini c’è tutta dato il tema e sul taglio del cuneo fiscale, il governo Meloni accelera e vuole chiudere entro aprile. Il ministero dell’Economia retto da Giancarlo Giorgetti punta a far trovare già nella busta paga di maggio il nuovo netto. E lo scopo è intervenire sul taglio del cuneo fiscale, attraverso la riduzione dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori.

Taglio del cuneo fiscale, il governo accelera

In merito è stato annunciato un decreto le cui caratteristiche erano emerse in questi giorni e che dovrebbe vedere la luce dopo l’approvazione del Def il 26 aprile. Quell’atto andrà a portare in dote 3,4 miliardi di euro. Ecco, quelli serviranno per dare più “sostanza” alle buste paga soprattutto dei redditi medio bassi. E tutto potrebbe arrivare, secondo il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, già a fine aprile. Ima con quale scopo?

Quanto costerà e quali sono i fondi

Quello evidente di far arrivare gli aumenti delle buste paga già a partire da maggio e avranno validità fino a dicembre 2023. Il taglio del cuneo potrebbe costare oltre 10 miliardi su due step: in legge di bilancio di quest’anno con circa 5 miliardi e con il decreto atteso da 3,4 miliardi per sette mesi che salgono a 5,8 per un intero anno.