> > Terremoto a Firenze, governatore Giani: "Non ci sono danni a persone"

Terremoto a Firenze, governatore Giani: "Non ci sono danni a persone"

Le parole del governatore dopo il terremoto a Firenze

Eugenio Giani, governatore della Regione Toscana, ha dichiarato che non ci sono stati danni a persone dopo il terremoto di Firenze.

Questa mattina, 18 settembre, si è verificata una scossa di terremoto in provincia di Firenze. Il governatore della Regione ha dichiarato che non ci sono stati danni a persone.

Terremoto a Firenze, il governatore della Regione Giani: “Non ci sono danni a persone”

Questa mattina, 18 settembre, alle 5.10, l’Ingv ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 in provincia di Firenze, nel comune di Marradi. La scossa è stata preceduta da una di intensità più lieve, 3.3, e seguita da una di assestamento, di magnitudo 2. Il terremoto è stato avvertito anche in Emilia Romagna e nelle Marche. Per il momento non risultano segnalazioni per danni a cose o persone, ma i cittadini sono scesi in strada a causa dello spavento. “Non ci sono danni a persone” ha scritto il governatore della Regione, Eugenio Giani, su Facebook, avvertendo che sono in corso delle scosse di assestamento. “Circa 300 le chiamate arrivate alla nostra centrale 112 di richiesta informazioni e paura, senza particolari criticità. Otto le chiamate trasferite ai vigili del fuoco e zero all’emergenza sanitaria. Attivata la Protezione Civile per assistenza alla popolazione” ha aggiunto.

Terremoto a Firenze: cambiamenti per la rete ferroviaria e scuole chiuse

Intanto, è stata deviata l’alta velocità sulla vecchia linea direttissima, mentre alcune tratte locali sono state interrotte e si registrano ritardi e cancellazioni sulla rete ferroviaria. In alcuni comuni le scuole sono state chiuse. “Al momento, non siamo in grado di determinare come si evolverà la situazione, poiché non disponiamo di elementi sufficienti” ha dichiarato Fabrizio Curcio, capodipartimento della protezione Civile. “L’evento principale si è verificato durante la notte, e ci aspettiamo che i cittadini possano richiedere ulteriori verifiche e rilevamenti danni durante la mattinata. La chiusura delle scuole è stata una decisione opportuna per garantire maggiore sicurezza ai nostri ragazzi; la verifica sulle strutture scolastiche è una prassi che raccomandiamo ai sindaci” ha aggiunto.