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Valanga in Valle D'Aosta: chi sono i due escursionisti morti nella tragedia

In Val d'Aosta la montagna ha fatto due vittime

I viaggi, l'impegno politico e l'amore per l'ambiente, valanga in Valle D'Aosta: chi sono i due escursionisti morti nella tragedia

Valanga in Valle D’Aosta: i due escursionisti morti nella tragedia sono due giovani uomini che hanno lasciato nel dolore i loro cari. Le vittime dello Château des Dames sono il 39enne Gabriele De Carlo ed il 38enne Velio Coviello. Sono stati travolti ed uccisi dalla valanga avvenuta sabato sera in Val d’Aosta, sullo Château des Dames, una coma a 3.488 metri poco distante dal Cervino. I media spiegano che i corpi della due vittima sono stati trovati questa mattina in un canalone.

Valanga in Valle D’Aosta: chi sono i due morti

Quella forra si era trasformata in un imbuto vicino alle montagna della Valtournenche. I due erano amici con la comune passione per la montagna e l’ambiente e da quanto si apprende erano anche esperti. Velio Coviello era laureato al Politecnico in ingegneria ambientale e lavorava come ricercatore dell’IRPI, l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr. Il 38enne si era occupato anche del problema del ritiro dei ghiacciai. L’uomo era un viaggiatore ed era stato tra l’altro in Burkina Faso, in Usa e Messico. Per tre anni e fino al 2020 era stato ricercatore alla Libera Università di Bolzano. Lì Velio si era occupato di “gestione sostenibile del rischio idrogeologico in ambienti montani”. Gabriele Del Carlo era invece un consulente per la mobilità.

Ambiente ed impegno sociale e politico

Fanpage svela che era anche “storico attivista del Bike Pride Torino” che “ha fatto parte dello staff dell’assessorato comunale alle Infrastrutture, trasporti e mobilità durante la giunta Appendino”. Per tre anni e mezzo e fino al 2016 è stato consigliere per il M5s della circoscrizione 8, coordinando la sottocommissione Giovani e integrazione. Proprio l’ex sindaca di Torino Chiara Appendino ha scritto su Facebook: “La valanga che ha travolto Gabriele e Velio travolge noi di dolore. Gabriele ci ha tragicamente lasciato mentre viveva ciò che amava, con quella passione sconfinata che ha sempre messo in ciò in cui credeva e che durante la nostra amministrazione ha messo al servizio della Città di Torino. Mi stringo alla famiglia e agli amici in questo terribile giorno”.