Daniele Orlandi In soli 6 minuti ha commesso talmente tante infrazioni stradali da perdere ben 138 punti sulla patente. L’incredibile vicenda arriva da Breda di Piave, in provincia di Treviso, Veneto, dove un diciannovenne neopatentato si è ritrovato davanti al giudice di pace per una sequenza di infrazioni stradali che gli sono costati la patente non una sola volta, ma quasi sette. Difeso dall’avvocato Stefani Bertoldi, il giovane ha presentato ricorso per l’applicazione della disciplina di reato continuato chiedendo, attraverso il suo legale, che tutte le violazioni contestate vengano assorbite in quella più grave, togliendo cioè solo i 20 punti della patente. La vicenda è del 20 settembre 2016, ma se ne parla in queste ore in virtù della prima udienza: il ragazzo guidava una Peugeot 307 intestata alla madre e mentre percorreva la Castellana intorno alle 3 di notte è stato fermato dai Carabinieri ma anzichè fermarsi ha accelerato fuggendo.
I carabinieri lo hanno inseguito prendendo il numero di targa e registrando diverse infrazioni consecutive, alcune delle quali anche più volte ripetute. Sommando le infrazioni e togliendo i relativi punti il risultato è stato un record di 138 punti persi sulla patente. Il giorno dopo, caso vuole, la stessa auto è stata intercettata nella zona: questa volta il diciannovenne si è fermato e nel rispondere alle domande dei carabinieri ha confessato, spiegando di essere stato preso dal panico perchè il padre lo stava chiamando con insistenza. Gli è stata ritirata la patente per un anno e dovrà ora difendersi in tribunale, nella speranza che il giudice sia clemente e gli restituisca un po’ di punti…
