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Verona, 27enne trovata morta in casa dal fidanzato: indagini per omicidio

Carabinieri

Una ragazza di 27 anni è stata trovata morta in casa dal fidanzato. Stanno indagando per omicidio. Un inquilino del palazzo ha fatto perdere le tracce.

Una ragazza di 27 anni è stata trovata morta in casa dal fidanzato. Stanno indagando per omicidio. Un inquilino del palazzo ha fatto perdere le tracce e al momento i sospetti sono concentrati su di lui. 

Verona, trovata morta in casa dal fidanzato

Chiara Ugolini si era trasferita sul lago di Garda da Fumane, per vivere insieme al suo fidanzato. Lavorava in una gelateria di proprietà del suo compagno e della sua famiglia, ma nella giornata di ieri, 5 settembre, non si è presentata a lavorare. Il compagno allora è tornato nel loro appartamento per accertarsi che la ragazza stesse bene, ma ha trovato il suo corpo sul pavimento in un lago di sangue. La ragazza di 27 anni viveva con il fidanzato in un’abitazione a Calmasino di Bardolino, una zona collinare sopra il lago di Garda. Il compagno ha immediatamente chiamato i soccorsi e ha raccontato la sua versione alle forze dell’ordine. 

Verona, trovata morta in casa dal fidanzato: è omicidio

Secondo le prime indiscrezioni, le indagini parlerebbero di omicidio. Gli agenti hanno già una lista di sospettati da interrogare. Al momento i carabinieri stanno mantenendo il massimo riserbo in queste prime fasi delle indagini, ma secondo qualche indiscrezione, verranno interrogate tutte le persone che vivevano in quella palazzina. I sospetti degli inquirenti si stanno concentrando soprattutto su un inquilino del palazzo che ha gà dei precedenti penali. L’uomo in questo momento sarebbe irreperibile e avrebbe fatto perdere le sue tracce. Gli agenti della scientifica sono impegnati ad effettuare tutti i rilievi utili sulla scena del crimine. 

Verona, trovata morta in casa dal fidanzato: aperte tutte le piste

Per il momento non sono state fatte ipotesi sul possibile movente, ma nessuna pista è considerata improbabile, visto che si tratta dell’inizio delle indagini. Non ci sono dettagli neanche sull’arma del delitto. I carabinieri per il momento preferiscono mantenere il massimo riserbo. Le persone che la conoscevano hanno dichiarato che Chiara Ugolini non aveva mai avuto nessun tipo di problema con i vicini di casa o con gli abitanti di quel quartiere. Era molto conosciuta a Calmasimo, grazie al suo lavoro nella gelateria di proprietà della famiglia del fidanzato.