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Polonia: Templewo e il bunker Object 3003

Templewo, in Polonia e la colonia di formiche nel bunker

In Polonia, il bunker Object 3003, nel villaggio di Templewo. Caduto nell'oblio dopo la caduta dell'URSS, divenne il nido di formiche cannibali, scoperte nel 2013

In Polonia è presente un sito, un bunker sovietico per l’esattezza del periodo della guerra fredda, che quando era operativo si chiamava Object 3003. La particolarità di questo sito, è il fatto di essere diventato il nido di una colonia di formiche cannibali.

Polonia: Templewo e il bunker Object 3003

A circa nove miglia da Międzyrzecz, in Polonia, nel villaggio di Templewo, è situato un bunker sovietico risalente ai tempi della guerra fredda. Il bunker non è di facile localizzazione, la natura infatti si è ripresa i suoi spazi nascondendolo alla vista dei più, ma per chi sa dove cercare, questo bunker rappresenta una vera sorpresa: è infatti il nido di una colonia di formiche cannibali, appartenenti alla specie polyctena.

Il bunker faceva parte del progetto Wisla, e venne completato alla fine degli anni 60′. Conosciuto con il nome in codice di Object 3003, rimase in funzione per oltre 30 anni, per essere poi abbandonato e cadere nell’oblio, dopo la caduta nel 1991 dell’Unione Sovietica. La funzione di questo bunker era quella di ospitare armi nucleari, per la quale venne costruita una struttura a due piani, che prese il nome di Monolith Bunker. Ovviamente poichè faceva parte di strutture costruite durante il periodo della guerra fredda, è impossibile trovare delle informazioni scritte che ne attestino la costruzione: dovevano rimanere segrete, pertanto nessun accenno doveva essere messo per iscritto, in modo che non fosse possibile localizzarle. Non ci sono dettagli sulla loro organizzazione spaziale, difesa sul campo o eventuali modifiche apportate.

stanze del object 3003

Oltre ad essere quindi un bunker di stoccaggio per armi nucleari, la struttura è diventata famosa nel 2013 , quando si scoprì che al suo interno celava una colonia di oltre un milione di formiche cannibali. Secondo gli studiosi, alcune formiche del legno, presenti sulla cima di un tubo di ventilazione che sporge dal terreno, caddero all’interno del tubo stesso. Quì, nonostante le condizioni avverse, prive di sole e calore, riuscirono comunque a fondare la loro colonia, grazie all’arrivo di nuove formiche dall’esterno, visto che quelle presenti nel bunker non erano in grado di riprodursi. A questo punto gli scienziati si chiesero come riuscissero ad alimentarsi, e la risposta fu sorprendente: si sono evolute, adattandosi al nuovo habitat e trasformandosi in formiche cannibali. Anzichè quindi sostentarsi con melata e afidi, queste formiche si cibano dei corpi degli esemplari morti. Per verificare se oltre ad un cambiamento nell’alimentazione, avessero sviluppato dei cambiamenti comportamentali, il professor Czechowski e il suo team installarono un ponte improvvisato nel foro di ventilazione, attraverso il quale gli insetti erano in grado di accedere alla superficie: il risultato ha lasciato di stucco il team di studiosi. Le formiche infatti sono tranquillamente ritornate al loro nido originale, senza mostrare comportamenti aggressivi, e non sono state neppure respinte dalle formiche della colonia, come se sapessero che quelle formiche facevano parte del loro nido. In qualche modo sono state riconosciute dalle formiche della colonia originale.

formiche cannibali nel bunker

Oggi è possibile visitare il bunker, vi si accede tramite una strada asfaltata, ma con erba che cresce tra le fessure. Ci sono molte trincee e buche intorno all’area, e i visitatori dovrebbero fare attenzione perché c’è ancora molto filo spinato.