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Molestie a donne, Donald Trump citato in giudizio

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Molestie anche per le donne vip del mondo. Dopo il caso del produttore cinematografico hollywoodiano Weinstein ora è il turno di Donald Trump.

Molestie anche per le donne vip del mondo. Dopo il caso del produttore cinematografico hollywoodiano Weinstein ora è il turno di Donald Trump. Il presidente degli Stai Uniti è accusato di molestie sessuali. A denunciarlo è una ex concorrente del programma televisivo “The Apprentice”. La donna si fece notare già nel 2016 ma il caso è arrivato alla Corte soltanto lo scorso mese. La concorrente sembra però non essere l’unica ad aver subito molestie da Trump.

La denuncia della concorrente

Molestie sessuali da parte di Donal Trump. La notizia comuncia a fare scalpore tra i media internazionali. Dopo il caso del produttore cinematografico hollywoodiano ora è il turno del presidente degli Stati Uniti. Ebbene si, una ex concorrente del programma televisivo “The Apprentice” denuncia il presidente americano per molestie sessuali. La donna si chiama Summer Zervos e ha cominciato a far sentire la sua voce già dal 2016. La donna ha poi chiesto di rendere pubblica tutta la documentazione relativa a tutte le donne che hanno denunciato Trump per lo stesso motivo. Quindi Summer non è l’unica ad essersi lamentata della condotta del presidente. Una decina di donne infatti lo hanno citato in giudizio unendosi alla causa della ex concorrente del reality show.

Le richieste

La Zervos, nel marzo di quest’anno ha fatto la richiesta di ricevere tutta la documentazione relativa al suo e agli altri casi che riguardano le molestie sessuali subite da Trump. La Corte ha visionato la sua richiesta soltanto il mese scorso. L’America è sconvolta da questa notizia, soprattutto dal momento in cui si sta avendo a che fare con il caso di Weinstein che ha shoccato il paese americano. Nel bel mezzo del caso di Weinstein, caso vuole che ora arriva anche il presidente. Il caso di molestia rivolto al presidente dovrà ancora essere analizzato dalla Corte, di conseguenza fino ad ora non possiamo attribuirgli l’assoluta condanna.

Il racconto

Summer Zervos, racconta la vicenda di quando ha subito le molestie da parte di Donald Trump. Tutto iniziò nel 2007, data in cui la donna dice di essere stata aggredita dal presidente in un albergo di Beverly Hills. Secondo la Zervos il tycoon avrebbe tentato di baciarla e di toccarla nelle sue parti intime. La vicenda si consuma poco dopo uno scandalo che vede lo stesso Trump come protagonista. Nel 2005 viene sorpreso da un microfono mentre dice una frase un pò ambigua. Il magazine online Access Hollywood pubblica l’audio solo qualche giorno prima della denuncia di Summer. Nella registrazione audio Trump diceva che le donne, se sei un uomo ricco ma soprattutto se sei una star, ti permettono di fare tutto ciò che vuoi, anche di afferrarle nelle parti intime.

La risposta di Trump

In quelle settimane si sentì la voce di almeno una decina di donne che si lamentavano per molestie e abusi da parte di Trump. Queste donne vengono anche menzionate nella citazione in giudizio di Summer. La Zervos fu accusata da Trump di essere una bugiarda e così a sua volta fu denunciato anche per diffamazione. La donna ora, grazie al suo avvocato che è famoso per essere uno dei migliori avvocati donna, Gloria Allred, porterà avanti la sua denuncia.

Conclusioni

Tutti questi casi di molestie di questi ultimi giorni fanno pensare parecchio, è incredibile che delle figure così importanti e così influenti nel mondo abbiano potuto fare certi gesti. E’ incredible che non siano mai stati fermati prima. C’è anche da dire che gli uomini di successo come Trump e Weinstein devono stare molto attenti perchè sono sempre sotto i riflettori e qualsiasi gesto può essere frainteso facilmente. Inoltre non bisogna dimenticare che ci sono tante donne che sono in cerca di notorietà. Attualmente bisognerà attendere che i giudici rispondino alla richiesta di archiviazione dell’accusa di diffamazione ai danni di Trump. La motivazione è semplice, il presidente non può affrontare una causa civile durante il mandato. Resteremo in attesa delle nuove notizie.