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Anthony Hopkins morto? No, forse cercavi Stephen Hawking

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E' morto l'astrofisico e matematico Stephen Hawking, non Steve Aoki o Steve Hopkins!

E’ morto lo scienziato Stephen Hawking ma la massa cerca altro! Le persone hanno effettuato migliaia di ricerche sbagliando però nome e cognome, facendo impennare le ricerche addirittura sul nome del famoso attore Anthony Hopkins. Addirittura è stato inventato il nome di un nuovo scienziato Steve Hopkins e poi di Steve Aoki.

È morto Stephen Hawking

All’età di 76 anni si è spento il brillante astrofisico britannico, noto per i suoi studi di fisica, matematica e cosmologia sui buchi neri e sull’origine dell’universo. Nacque l’8 gennaio del 1942 a Oxford, nel Regno Unito, città che ospita la rinomata e omonima università. Sviluppando una genuina passione per la matematica, si impegnò nel vicino campo della fisica, laureandosi alla facoltà di Scienze naturali presso la University College. In questo periodo si interessò tra l’altro alla musica e alla fantascienza. Dopo la laurea con lode in Scienze naturali si sposta al Trinity Hall di Cambridge, nel 1963, per cominciare il suo lavoro di laurea. Nello stesso anno, a causa di alcune difficoltà nell’uso degli arti, si sottopose ad alcune visite mediche: fu in quel momento che gli venne diagnosticata una malattia degenerativa. Da quel momento iniziò a usare un bastone per camminare, e in seguito la sedia a rotelle e un sistema avanzato di scrittura a vista. Nonostante la malattia e la depressione conseguente, proseguì gli studi e si sposò con Jane Wilde, da cui avrà tre figli. Per fortuna, la malattia che gli venne diagnosticata non era la SLA, con la quale avrebbe potuto sopravvivere solo pochi anni, ma una atrofia muscolare progressiva, che gli permise, tenendola sotto controllo, di arrivare fino a 80 anni. Negli anni Settanta prosegue gli studi sui buchi neri, tenendo, dal 1979, una cattedra di matematica a Cambridge. Muore il 14 marzo 2018 a 76 anni nella sua casa a Cambridge, dopo anni di lavoro sui problemi dell’astrofisica.

La fantasia della massa

Secondo gli ultimi dati sulle ricerche effettuate in seguito alla diffusione della notizia della morte dello scienziato, che in moltissimi avevano soltanto sentito dire, forse per caso, al bar o in famiglia, distrattamente, il nome del celebre scienziato britannico diventa così “Anthony Hopkins“, il famoso attore protagonista nei panni di Hannibal Lecter in “Il silenzio degli innocenti”, piuttosto che “Stephen King“, l’autore horror del Maine, che proprio non c’entra niente.

Il nome di Hawking viene però scambiato anche con persone inesistenti, o meglio, sconosciute. Di sicuro esisterà, nel mondo, almeno uno “Stephen Hawkin” (già perdonabile) o uno “Steven Hawkins” (anche lui, non grave), ma nomi quali “Steve Aoki” fanno abbastanza ridere. Forse le persone, invece di interessarsi molto soltanto alla morte di “quel tizio famoso”, che non conoscono nemmeno per nome, potrebbero iniziare a informarsi per davvero.

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