Il sesso del cane influenza la sua tendenza a comportarsi in modo dominante.
In questo senso, i cani di sesso maschile sono più propensi a mordere rispetto ai cani femmina; i maschi mordono anche più spesso quando hanno organi riproduttivi intatti. Questo suggerisce che i cani maschi cercano di stabilire il predominio territoriale a fini riproduttivi.
I cani che mostrano il comportamento dominante molto presto, nella loro vita, hanno maggiori probabilità di continuare a esercitare il comportamento dominante anche quando invecchiano.
Un programma di addestramento d’obbedienza, eseguito correttamente e coerentemente, può istruire i cani a socializzare, in modo da non impegnarsi in comportamenti dominanti.