> > Caterina Balivo parla del terremoto a Campi Flegrei a “La volta buona”: c...

Caterina Balivo parla del terremoto a Campi Flegrei a “La volta buona”: cosa sta succedendo

Caterina Balivo preoccupata La volta buona

La conduttrice Caterina Balivo si è mostrata preoccupata a “La volta buona” dopo il terremoto a Campi Flegrei: cosa è successo in diretta.

Caterina Balivo è apparsa molto preoccupata durante l’ultima puntata trasmessa in diretta del suo nuovo format La volta buona: cosa è successo in occasione della recente messa in onda del programma Rai?

Caterina Balivo preoccupata a “La volta buona”, cos’è successo in diretta

Nella seconda parte della puntata de La volta buona trasmessa nella giornata di giovedì 28 settembre, la conduttrice ha affrontato un tema di attualità estremamente caldo ossia quello dei terremoti. Proprio nella notte tra martedì 26 e mercoledì 27 settembre, una forte scossa – la più forte degli ultimi quarant’anni – ha disseminato il panico tra gli abitanti di Campi Flegrei. Per fare chiarezza sul fenomeno che ha colpito la provincia di Napoli e che preoccupa anche la Balivo, il format ha deciso di inserire in scaletta un’intervista a un esperto del settore.

Il recente sisma, insieme ai continui movimenti della terra che si sono verificati negli ultimi mesi in zona, ha messo in allerta non solo i napoletani ma anche il resto dell’Italia.

La parola all’esperto

Durante la puntata di giovedì 28, quindi, la Balivo ha ospitato in studio il fisico Valerio Rossi Albertini che ha spiegato ai telespettatori de La volta buona cosa sta accadendo nella zona di Campi Flegrei. “All’origine delle scosse c’è il bradisismo, un fenomeno che interessa un’area molto vasta”, ha detto l’esperto, sottolineando che la zona ai piedi del Vesuvio rappresenta una estesa area vulcanica, nota per essere una delle più grandi al mondo. La zona si connota anche per una intensa risalita di magma.

“Per ora stiamo parlando solo di terremoti: il terremoto è un fenomeno istantaneo, che dura pochi secondi, mentre il bradisismo è un fenomeno lento che dura centinaia di anni. Nella zona, c’è un innalzamento e un abbassamento del suolo, di diversi metri, che va avanti da vari secoli”, ha aggiunto Rossi Albertini.

Se da un lato il motivo di questi movimenti è sconosciuto, dall’altro è certo che provochi uno sciame sismico che si manifesta, appunto, con una serie di terremoti.