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Controlli dei Nas sulle ambulanze: scoperte irregolarità e personale non vaccinato

Nas dei Carabinieri all'opera sulle ambulanze

Controlli dei Nas sulle ambulanze: scoperte irregolarità e personale non vaccinato. Controllati 1297 mezzi, dei quali 160 non erano in regola

Controlli a tappeto dei Nas dei Carabinieri sulle ambulanze: scoperte irregolarità e personale non vaccinato nell’ambito di una accurata campagna di verifica. Verifica sul territorio nazionale che ha interessato gli standard di sicurezza ed igiene delle autoambulanze. I militari del nucleo di Tutela della Salute hanno agito su input operativo del ministero competente ed hanno controllato in tutto 1.297 ambulanze impiegate “in servizi di emergenza-urgenza sanitaria e nel trasporto di infermi, individuando 160 mezzi non conformi alle normative che disciplinano la corretta erogazione del servizio e la sicurezza di operatori e pazienti a bordo”. 

Controlli dei Nas sulle ambulanze: sporcizia e niente prontezza antincendio

E i militari, che già in altre occasioni avevano battuto il paese, hanno contestato ben 52 violazioni penali e 113 amministrative “in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, mancanza di idonee procedure di pulizia e sanificazione dei mezzi sanitari, presenza di parti arrugginite e incrostate, impiego di mezzi privi di autorizzazioni e requisiti per svolgere adeguatamente il trasporto di malati”. Il bilancio dell’operazione prosegue con 29 violazioni “riconducibili alla mancata adozione dei sistemi di prevenzione incendi e di revisione degli estintori, mentre ulteriori 20 riguardano la detenzione, a bordo dei mezzi o come scorte di magazzino, di farmaci, bombole di ossigeno e dispositivi medici scaduti di validità”. 

Controlli dei Nas sulle ambulanze: cannule vecchie e ossigeno “scaduto”

E sul fronte dei sequestri di iniziativa? Hanno interessato “154 confezioni di farmaci, tra antidolorifici e anestetici, e 38 bombole di ossigeno medicinale tutti scaduti di validità”. Ma non è finita: 464 dispositivi medici (ago-cannule, maschere per anestesia e per ossigeno, sondini e deflussori) sono stati acquisiti a vincolo giudiziario. E non sono mancate situazioni al limite, come quelle delle tecniche adottate per “evitare il controllo delle ambulanze irregolarmente adibite al trasporto di infermi nonché ventilatori polmonari collegatori a bombole contenenti ossigeno medicinale con data di scadenza superata addirittura dal luglio 2018”. Ossigeno d’annata dunque, ossigeno cattivo. 

Controlli dei Nas sulle ambulanze: personale non vaccinato a bordo

I Carabinieri del Nas hanno anche controllato il personale, e fatto alcuni bingo clamorosi: in alcuni casi il personale impiegato a bordo dei mezzi di soccorso era privo “di abilitazione e di corsi basici di primo intervento, in altri casi invece ancora non sottoposto alla vaccinazione anti covid”. E quindi sono scattati i provvedimenti drastici: sospensione dell’attività con divieto d’uso per 9 ambulanze appartenenti ad aziende private operanti nel settore, per un valore complessivo di 500 mila euro.