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Milano, gli immigrati africani rispondono al sindaco Sala

Immigrati africani rispondo a beppe sala

Beppe Sala aveva parlato degli immigrati africani come di un "problema" in un'intervista alla Verità.

Le dichiarazioni del sindaco di Milano Beppe Sala, rilasciate al quotidiano La Verità, come prevedibile hanno innescato grandi polemiche. A qualcuno quelle parole non sono proprio andate giù. “Sindaco, il razzista lo faccia fare a Salvini”. Un video che gira sul web, girato da due giovani immigrati del Burundi, attacca il primo cittadino che aveva definito gli africani “un problema” perché “privi di istruzione”.

Il contenuto del video

“Abbiamo letto l’intervista del sindaco Sala, noi definiti come problema, volevamo mandare un saluto”, dicono i due. Poi la buttano sull’ironia: “Cosa fai nella vita?”, chiede uno dei due ragazzi all’altro, “Faccio il medico e sono africano. So anche leggere e non sono un problema”, la sua risposta. Poi proseguono: “Una domanda: hai imparato a scrivere quando sei arrivato qui?”. E l’altro: “No, ho imparato a scrivere a cinque anni, in Burundi. Stranamente anche in Burundi c’è la scuola”. Quindi il video si conclude così: “Questo è becero razzismo. Lasciamo fare il razzista a Salvini, ma non a lei sindaco Sala. Le sue parole ci hanno fatto male”. Al momento non è arrivata alcuna replica del sindaco Giuseppe Sala, né alcuna precisazione. Di certo, però, la sua è una posizione inedita e spiazzante rispetto alle opinioni normalmente espresse dagli altri esponenti del centrosinistra.