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Bologna, sotto sequestro l'impero del vino di Vincenzo Melandri

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La Dia di Bologna ha posto sotto sequestro beni per 50 Milioni di Euro appartenenti a Vincenzo Melandri, "L'imperatore del vino".

La Dia di Bologna ha eseguito un provvedimento di sequestro diretto al “Re del vino” Vincenzo Secondo Melandri. Nel mirino degli inquirenti case, terreni e partecipazioni societarie, per un ammontare complessivo di 50 Milioni di Euro. Tra i beni posti sotto sequestro, 185 immobili sparsi tra Faenza, Russi, Forlì e Desenzano del Garda, di cui 80 terreni e 105 fabbricati. Sequestrate anche 4 auto d’epoca, due Lancia Flavia coupe, una Lancia Flaminia e una Alfa Romeo. Oltre a partecipazioni societarie e conti correnti aperti presso istituti bancari italiani e di San Marino.

Imprenditore già in carcere

Già precedentemente finito al centro dell’attenzione della magistratura per reati associativi finalizzati alla truffa aggravata e per reati fiscali, Melandri è in carcere dal 2017, arrestato nel corso dell’operazione “Malavigna”. Operazione nel corso della quale l’attenzione degli investigatori si era rivolta anche verso Gerardo Terlizzi, fratello dell’ex reggente del clan Piarrulli-Ferraro, e i fratelli Pietro e Giuseppe Errico, anch’essi giudicati legati allo stesso clan foggiano. Indagata anche Roberta Bassi, compagna e socia d’affari di Melandri. In quel caso la magistratura aveva disposto il sequestro di beni per circa 20 Milioni di Euro.

La nuova operazione

La nuova operazione fa seguito a nuove indagini patrimoniali svolte dalla Dia. Indagini attraverso le quali gli investigatori antimafia hanno ricostruito nella sua interezza l’ingente patrimonio di Melandri e della sua compagna Roberta Bassi. Un patrimonio che è risultato essere troppo sproporzionato rispetto al reddito dichiarato.

La Direzione Investigativa Antimafia di Bologna, coordinata dal procuratore di Ravenna Alessandro Mancini e dal Pm Lucrezia Ciriello, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Gip Andrea Galanti, ha quindi proceduto al sequestro dell’impero dell’imprenditore vitivinicolo.