Partito da Roma, un volo di Alitalia è stato bloccato all’aeroporto di Mauritius, un’isola nell’Oceano Indiano, a causa del coronavirus. Da quanto si apprende. infatti, le autorità locali avrebbero disposto l’atterraggio e lo sbarco soltanto a condizione di un periodo di quarantena. Quest’ultimo dovrebbe avvenire in due ospedali della capitale. Nel caso non si accettasse la condizione, inoltre, l’alternativa è rientrare subito in Italia a bordo dello stesso aereo con il quale sono arrivati.
Coronavirus, volo Alitalia bloccato a Mauritius
“Quarantena o rimpatrio“, sono queste le condizioni alle quali sono stati sottoposti i 300 passeggeri a bordo di un volo Alitalia bloccato alle Mauritius per il coronavirus. Infatti, l’Italia è il terzo Paese al mondo per numero di contagi e questo sta spaventando tutto il mondo. Le condizioni per lo sbarco, annunciate dalle autorità locali, prevedono un periodo di quarantena nella capitale. Nel caso in cui gli italiani si rifiutassero, inoltre, verrebbero rimpatriati senza sbarcare e con lo stesso aereo con il quale sono arrivati.
Come specifica il giornalista Nicola Porro dal “volo Alitalia per le Mauritius, non fanno sbarcare gli italiani per rischio coronavirus“. Si attendono indicazioni dalla Farnesina.
Volo Alitalia per le Mauritius non fanno sbarcare gli italiani per rischio #coronarvirusitalia ora tavolo di crisi alla Farnesina
— Nicola Porro (@NicolaPorro) February 24, 2020
La situazione in Italia
Nel frattempo, inoltre, il numero dei contagi totali in Italia è salito a oltre 200, 165 dei quali solo in Lombardia. Nella serata di domenica 23 febbraio è stata registrata anche la quarta vittima in Regione: si tratta di un uomo di 84 anni ricoverato per malattie pregresse a Bergamo.