Debora Faravelli Paura nella provincia di Piacenza, dove alle 22:02 di mercoledì 15 aprile 2020 l’INGV ha rilevato una scossa di terremoto. Il medesimo Istituto ha comunicato che la magnitudo, che inizialmente era stimata tra 3.3 e 3.8, è pari a 3.5 gradi. Secondo alcune fonti il sisma sarebbe stato avvertito anche in Liguria.
Terremoto a Piacenza
Il sommovimento si è verificato precisamente a 6 km da Ferriere ad una bassissima profondità pari a 4 km. Queste le esatte coordinate dell’epicentro: 44.64 la latidudine e 9.42 la longitudine. Tra i comuni più vicini al luogo dove si è originata la scossa vi sono Cerignale (a 7 km), Ottone (alla medesima distanza) e Corte Brugnatella (9 km).
Tra quelli poi che si trovano ad una distanza superiore a 10 km e hanno una popolazione più numerosa, l’INGV indica Bobbio e Farini a 14 km,Brallo di Pregola a 15 km, Fascia a 17 km, Montebruno a 19km e Carrega Ligure a 20 km. Ancora non si hanno notizie di danni a cose o persone, ma sembrerebbe che, data la profondità, diversi cittadini abbiano avvertito il terremoto, sia in Emilia-Romagna che in Liguria.
Genova è infatti la città più vicina all’epicentro e si trova a 46 km, seguita da Piacenza, Pavia e La Spezia. C’è chi su Twitter ha affermato che “ho sentito a Sestri Levante la scossa con epicentro a Ferriere“. Anche da Salsomaggiore (in provincia di Parma) sono giunte segnalazioni di residenti che si sono accorti del movimento tellurico.
Si tratta di una delle tante scosse che nella medesima giornata hanno riguardato l’Italia. Solo nella provincia di Avellino se ne sono registrate due, con uguale epicentro: una alle 7:35 e una alle 18:38, entrambe con magnitudo superiore a 3.
